Ultime notizie
“Riemergere da se stessi è tanto più difficile quanto più si è profondi” (Michela Murgia)

“Riemergere da se stessi è tanto più difficile quanto più si è profondi” (Michela Murgia)

Con l’avvento della psicanalisi e con autori come Svevo e Pirandello, tanto per limitarsi alla nostra letteratura, l’attenzione di molte opere si è rivolta verso la psiche dell’uomo e il suo flusso di coscienza, cercando di fare luce sulle profondità dell’animo umano.

Oggi più che mai c’è bisogno di questo scandaglio, di questa ricerca di profondità interiore, in un’epoca in cui la superficialità e l’esteriorità la fanno da padroni.

Certo, il rischio è quello di sprofondare nella complessità del proprio essere, con le sue contraddizioni, le sue domande e le sue ansie, ma è un rischio che bisogna correre, se si vuol vivere una vita consapevole.

A questo allude nella frase su citata – tratta dal romanzo “Accabadora” – Michela Murgia, appena scomparsa nel pieno dei suoi anni.

Era una scrittrice di spessore, schietta e mai banale. Ho un ricordo personale. Pochi anni fa fu invitata nel mio istituto a Castellana Grotte, per la presentazione del suo ultimo libro. Dopo i convenevoli volle immediatamente alzarsi dal tavolino e mettersi davanti alla platea degli studenti. Volle così annullare qualsiasi distanza. Parlò a braccio con una capacità di empatia e di coinvolgimento emotivo che non ricordo di aver riscontrato in altre occasioni analoghe. Aveva la capacità di essere chiara, di farsi comprendere e di andare al contempo in profondità.

Quella profondità che ora le consentirà – ovunque essa sia – di scandagliare da vicino il mistero dell’esistenza.

2229 Visite
pubblicit-assicurazione

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>