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Leonardo Salvemini: “diamo più spazio agli artisti, adibendo a botteghe i locali del centro storico”

Leonardo Salvemini: “diamo più spazio agli artisti, adibendo a botteghe i locali del centro storico”

Al via la personale dell’artista conversanese dedicata a Giavanni Ramunni. In esposizione fino all’11 novembre al Castello d’Aragona

Conversano - Il Castello degli Acquaviva d’Aragona ospiterà fino all’11 settembre la mostra personale d’arte di Leonardo Salvemini. Nella sala “Giovanni Ramunni” della Pro Loco, l’artista pugliese esporrà alcune opere del suo ricco repertorio. La mostra ripercorrerà l’impegno dell’artista che negli ultimi anni si è dedicato con l’acquerello, il pastello, il gessetto, il carboncino, la sanguigna e l’olio alla realizzazione di “falsi d’autore”, alternando fedeli riproduzioni di opere d’arte a originali realizzazioni grafiche e pittoriche rivisitate attraverso una patina di verismo poetico e romanzesco.
Per raccontarci meglio questo viaggio all’interno della sua personale, lo abbiamo intervistato
Una “personale” che celebra un’intensa attività artistica, quale il filo conduttore nella scelta delle opere di questa esposizione?
Più che un filo conduttore, questa mostra vuol essere un mio omaggio a Giovanni Ramunni, grandissima persona, nonché indimenticato grande amico di famiglia. Per l’occasione ho eseguito un suo ritratto che donerò alla Pro Loco, la cui sala e sede è a lui dedicata. Poi ci sono alcuni “falsi d’autore”, che per me sono una continua ricerca nella riproduzione il più fedele possibile, dell’originale. Una sfida prima con me stesso”.
Acquerello, pastello, gessetto, carboncino ecc., diverse tecniche per diverse tipologie di opere, dai ritratti alla grafica, passando per le caricature: cosa si deve aspettare il visitatore da questo viaggio nei quadri?
Una delle caratteristiche di questa mostra, sono i monumenti di Conversano acquerellati al caffè; destano sempre molta curiosità ed interesse, perché valorizzano i “gioielli” storici della nostra città, in una versione grafico-pittorica quasi d’epoca.
Quali i suoi prossimi progetti e quale desiderio nel cassetto da realizzare?
Mi piacerebbe tanto realizzare i ritratti dei sindaci di Conversano degli ultimi 50 anni, ovviamente le figure più storiche. Uno su tutti l’avv. Alberto Giannetta, recentemente scomparso. Sarebbe bello organizzare una mostra tematica a questo riguardo e chissà…magari un giorno, allestire la sala consiliare del nostro comune”.
Quale il potenziale che una città d’arte come Conversano offre ai suoi artisti e quanto si potrebbe ancora fare per dare più spazio e visibilità a chi fa dell’espressione artistica la propria vita e il proprio mestiere?
A mio avviso, bisognerebbe concedere più spazi agli artisti, anche a livello di mettere loro a disposizione dei locali nel centro storico da adibire a botteghe. Gli artisti avrebbero più sfogo per la loro arte ed il Comune valorizzerebbe di più e meglio queste risorse, anche a livello di promozione della bellezza del nostro territorio e della nostra storia”.

Circa 20 le opere esposte da questo artista unico. Potranno essere ogni giorno dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 19,00 alle 22,00.
Leonardo Salvemini, conversanese (diploma in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Bari), è un artista poliedrico: grafico, pittore, illustratore, ritrattista, vignettista e caricaturista pungente, ha lavorato nei campo dell’editoria e della televisione. Diversi i libri e le pubblicazioni a carattere romanzesco, storico e culturale da lui illustrati.

Ingresso libero, info al 080.4951228 e su www.proloco-conversano.blogspot.it o su www.facebook.com/proloco.conversano.

 

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2 commenti

  1. Sarebbe una bellissima iniziativa ……bisogna vedere cosa ne pensa una parte della lobby del centro storico

  2. sarebbe una novità in questo letargo conversanese

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