Anita Narracci alla Santanchè: “sparati”!

Con un post su facebook la giovane aderente al PDL di Conversano stronca la “pitonessa” nazionale per l’organizzazione della cena dei 150 giovani rampolli chiamati a discutere con Berlusconi sul ritorno a Forza Italia

Conversano – Decisa presa di posizione di Anita Narracci, responsabile dei giovani del PDL di Conversano e membro del direttivo provinciale, che ha utilizzato il social network per esprimere tutto il proprio disappunto per le dichiarazioni dell’amica di partito Daniela Santanchè, la cosiddetta “pitonessa” della destra italiana.
I cosiddetti “falchetti”, 150 giovani scelti personalmente dalla Santanchè per recarsi alla cena di gala con Berlusconi, il motivo del contendere.  Anita Narracci ha inteso rivendicare, nel suo post, la propria militanza e il proprio impegno quotidiano nel partito, a dispetto di coloro che, selezionati dal figlio della Santanchè, sono già stati considerati i nuovi dirigenti del futuro movimento di Forza Italia.
Queste le dichiarazioni di Anita Narracci:
“Santanchè sparati!
I giovani militanti non si inventano, ne si creano dal nulla ma si autocostruiscono nel tempo. Con una sola dichiarazione hai offeso quei giovani che nella politica hanno creduto molto, quelli che c’erano in ogni occasione, quelli che quotidianamente hanno lavorato sul territorio. Non sapevo che tuo figlio fosse il dio capace di scegliere i 150 giovani migliori. Con quella armata potete andare a zappare la terra!
L’unico effetto avuto è stato allontanare chi merita e crede davvero nella politica del fare.
Ricadete nello stesso errore del “basta che è giovane e fa immagine”. Alla politica servono si i giovani ma non giovani qualunque ma giovani che con impegno e passione si interessino all’”affare politico” con lealtà, onestà e dedizione.
Pretendiamo spiegazioni!”