C’era una volta il 1 maggio dei sindacati. Quest’anno l’appuntamento ai lavoratori in Piazza Castello lo ha dato il movimento Quark

L’appuntamento è per le 17.00 in Piazza Castello

Conversano – Purtroppo è ormai solo uno sbiadito ricordo quello del 1 maggio organizzato dai sindacati con i lavoratori. Ma in tempi di pandemia per fortuna c’è chi comunque si preoccupa di dare voce al mondo del lavoro che, come noto, sta attraversando uno dei momenti più bui in assoluto dalla nascita della Repubblica. Il movimento politico Quark incontrerà i lavoratori “nel rispetto delle norme anticovid” alle 17.00 in Piazza Castello. Da segnalare anche l’iniziativa online alla quale parteciperà il PD di Conversano che ha diramato questa nota: “Non si ferma – e non intendiamo fermarla – l’onda di entusiasmo che ha coinvolto i circoli del Partito Democratico a partire dalla consultazione lanciata dal neosegretario Letta. Tra i temi prioritari emersi dalla sintesi prodotta dalla segreteria nazionale c’è il Lavoro e i Lavoratori. Quale occasione dunque migliore del Primo Maggio per condividere tra i circoli PD, col sociale, con tutta la gente che crede nel valore della democrazia e del confronto, riflessioni, proposte, idee per rendere questa Festa dei Lavoratori piena di speranza per il futuro del mondo dopo il Covid? Domani maratona sul primo maggio e sul lavoro“.

IL COMUNICATO DEL MOVIMENTO POLITICO QUARK

La pandemia ha impattato in maniera violenta sul mondo del lavoro, cambiando molti paradigmi e rendendo le condizioni lavorative ancor più precarie.
Se la narrazione dello “smart working” vuol far passare l’idea di poter lavorare “comodamente” da casa, proprio questa nuova modalità ha significato, per molte e molti, la scomparsa del confine tra vita lavorativa e tempo libero. Perennemente connessi, tra mail, chiamate online, messaggi, ogni giorno sembra essere lunedì…e sappiamo bene quale sia l’impatto psicologico del lunedì! Alcuni settori e categorie, inoltre, sono stati colpiti più duramente di altri. 
Il mondo della cultura, ad esempio, vive nell’incertezza del proprio futuro: non solo attrici e attori, musiciste e musicisti, che hanno posato le loro maschere e i loro strumenti, ma anche tutto il comparto tecnico del settore. Il 1 maggio diamo voce a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori colpiti, o dimenticati, dalla pandemia!
 Vi aspettiamo in Largo di Corte (Piazza Castello), alle ore 17:00, per ascoltare insieme a noi le loro esperienze e, per chi vorrà raccontare e raccontarsi, anche le vostre! 

 

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1 Comment

  1. Angelo Carrieri says:

    Una riflessione doverosa sulla festa del 1° maggio a Conversano, passando dal ricordo dei lunghissimi cortei della Camera del Lavoro di Minguccio Bolognini a quella doverosa di omaggiare i Caduti del Lavoro, con deposizione di fiori (garofani rossi) da parte dei Sindacati locali, con il compianto Rino Ranieri in testa presso la lapide commemorativa collocata nella villetta accanto alle Poste. I giovani di Quark hanno preso una iniziativa lodevole, ma vanno anche guidati nel ricordare chi sul lavoro ha perso la vita. L Amministrazione comunale non l ha mai fatto.