L’immediata operazione dei Carabinieri di Conversano e della sede operativa ha consentito l’arresto dei due responsabili trasferiti alla casa circondariale di Bari
Conversano – Per fatti successi questa notte alle 3,30 i militari della Stazione dei Carabinieri di Conversano, con il personale della Sezione Operativa dipendente Nor, hanno tratto in arresto E.B.A. (26 anni) e C.A. (30 anni), entrambi nati in Marocco e residenti a Turi.
Alle ore 03,30 odierne, i due salivano a bordo dell’autovettura Hyundai Getz, con alla guida D. S. Bispo A. C. (42 anni) , nata in Brasile e residente a Noci, disoccupata, incensurata. In quel momento era ferma e utilizzava lo smartphone. L’hanno schiaffeggiata e minacciata con un rasoio da barba a molla e costretta a raggiungere la strada che da Conversano va verso Putignano. Costretta a fermarsi all’interno di un tratturo, l’hanno invitataa ad avere rapporti sessuali.
La vittima si è rifiutata e i due le hanno sotratto lo smartphone, un orologio in acciaio e 140 euro. Le hanno sottratto, inoltre, le chiavi dell’auto tentando di dileguarsi ma sono finiti contro un muro a secco. Hanno cercato di dileguarsi a piedi nelle campagne circostanti. L’attività dei Carabinieri, allertati, ha fatto si che i due fossero identificati e bloccati. La perquisizione ha confermato la presenza nella disponibilità dei due malfattori del rasoio da barba. Al termine delle formalità di rito i due sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Bari.