Grande affluenza per la notte bianca conversanese che ha visto protagonisti saltimbanchi e negozi aperti fino a tarda ora
Conversano – Fiumi di persone, come non si vedevano da tempo, si sono riversati ieri sera nel centro storico e nelle strade principali della città per la notte bianca del Saldimbanco, un’idea di Confcommercio Conversano che rientra in un progetto teso a rilanciare l’economia locale.
La serata di ieri, domenica 6 luglio, ha rievocato l’antico sapore di una città viva e vivace che, se incoraggiata, risponde bene agli stimoli di natura culturale, sociale ed economica che tanto ci stanno a cuore in un periodo alquanto spento che dura ormai da tempo. Musica, musei aperti, artisti di strada, spettacoli teatrali e negozi aperti hanno catturato e intrattenuto conversanesi - e non - di tutte le età fino a tarda ora. Complice una serata afosa che non permetteva di restarsene al chiuso davanti alla tv, bambini, ragazzi, adulti e anziani hanno scelto di passeggiare, sostare, chiacchierare, cenare e bere una birra o un calice di vino tra fachiri, giocolieri, attori, sputafuoco, burattinai, musicisti. L’immagine è stata quella di una città in fermento animata da uno spirito di collettività ormai perso, una città desiderosa di eventi che rispondano a gusti e bisogni diversificati e molteplici, bisogni non certo identificabili solo in sagre di paese con fornelli, arrosti e fritti misti. Una città che sa e vuole vivere la propria città a più livelli e dimensioni e che ha tutte le potenzialità per poterlo fare. L’importante è non fermarsi.
Si ringraziano Confcommercio Conversano e le associazioni di categoria, L’amministrazione comunale, la Pro Loco Conversano, la Cooperativa Armida e il comando di Polizia Municipale per la disponibilità.