Nella seconda puntata dell’inchiesta del giornale online anche i rapporti del gruppo giovanile con Fratelli d’Italia e i deputati Gemmato e Donzelli. L’intervento dei giovani democratici di Conversano
Conversano – Come una doccia fredda è arrivata la notizia, e soprattutto le immagini, dei giornalisti infiltratisi nei gruppi giovanili di Fratelli d’Italia dove si va dal saluto romano alla frase “ebreo infame” fino a quella pronunciata in riferimento a chi è affetto dalla sindrome di down: “Sono menomati“. Frasi aberranti e che hanno visto protagonista, tra gli altri, Ilaria Partipilo, conversanese e presidente di Gioventù Nazionale provinciale di Bari, collaboratrice del responsabile nazionale di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli il quale ha subito dichiarato: “Nessuno spazio per razzisti, estremisti e antisemiti. Certe frasi sono inaccettabili. Fratelli d’Italia interverrà con grande fermezza nei confronti dei responsabili“. Un terremoto politico nazionale svelato dai giornalisti di Fanpage.it.
Questi ripetuti episodi certificati dai fatti esposti e mostrati dai giornalisti con le proprie inchieste, denotano un sostanziale clima che si respira in alcuni ambienti politici (in questo caso nel partito di governo di Fratelli d’Italia e nelle sue articolazioni giovanili) che trovano terreno fertile proprio da parte di chi governa il paese e lo rappresenta nel mondo, fino a quando non interverrà energicamente per debellare soprattutto il giustificazionismo. Le due puntate dell’inchiesta di Fanpage.it fanno emergere un dato che dire preoccupante è poco: c’è una classe giovanile appartenente alla destra di governo in Italia che ha spazio libero per esternare i peggiori sentimenti e insulti ai disabili, agli ebrei e ai “negri”. Questa è un’emergenza nazionale che in molti, a volte, ignorano così come vengono ignorati gli appelli alla professione quotidiana dell’antifascismo che, questi episodi lo dimostrano, è sempre un valore da difendere con i denti in tutte le sedi e in tutte le circostanze.
Anche a Conversano le prime reazioni subito dopo la notizia e la visione del video di Fanpage.it. I giovani democratici (GD) hanno pubblicato un post: “Durante la serata di ieri, la testata giornalistica FanPage ha pubblicato la seconda parte dell’inchiesta di Blackstair “Gioventù Meloniana”, una testimonianza concreta della vera natura, fascista, razzista, omofoba e antisemita del movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Tra i protagonisti dell’inchiesta, la giovane presidente di Gioventù Nazionale della Provincia di Bari Ilaria Partipilo, nostra concittadina, che con un’ironia da far accapponare la pelle denigra, insulta e discrimina chi convive con disabilità, ebrei e persone di colore, oltre ad inneggiare all’ideologia fascista, nazista e alla diffusione di svastiche. “I down sono menomati”, “Mi ha contattata un negro famoso della mia città”, “Ebreo infame”, solo alcuni dei deplorevoli messaggi che la giovane meloniana condivideva con i colleghi militanti. Sinceramente attoniti e sconcertati da tali gravissime affermazioni, che nulla hanno a che vedere la politica, esprimiamo la nostra più ferma condanna nei confronti di chi, quotidianamente, nega i valori della Costituzione democratica, pluralista e antifascista. Ieri è stata scritta una pagina buia della politica giovanile conversanese, pugliese e nazionale, scevra di idee e proposte, ma ricca di odio e di pericolose derive nostalgiche. Nella città di Giuseppe Di Vagno, Peppino Lorusso e di tanti che hanno pagato con la vita il prezzo della libertà in un regime autoritario, è vergognoso che una giovane donna, figlia di una destra becera, pensi e affermi simili nefandezze. Convinti dei nostri ideali antifascisti e inclusivi, noi Giovani Democratici di Conversano e la comunità democratica tutta, siamo parte di quell’Italia che non volta il capo dinanzi a tali vergognosi episodi, ma che combatte e si spende per contrastare pericolosi attacchi alle libertà e ai diritti di tutte e di tutti. Non permetteremo al partito dei patrioti, che ogni giorno calpesta, divide e attenta alla Costituzione, di cancellare anni di lotte e di conquiste. Continueremo a batterci per una comunità più giusta, eguale e solidale“.
La condanna per le frasi pronunciate è unanime e in città il video è stato ormai visionato da larga parte dei cittadini. Adesso si attendono le decisioni del partito di Fratelli d’Italia che, secondo le parole del responsabile organizzativo Donzelli, prenderà provvedimenti nei confronti di chi quelle parole le ha pronunciate. E sono in tanti.