Continua il calvario per La Gazzetta del Mezzogiorno tra proteste e ricorsi
Bari – Un calvario che dura da tre anni e che vede la storica testata vivere tra sospensione delle pubblicazioni, tribunale al lavoro sulle proposte di nuovi editori e conseguenti ricorsi. Un ginepraio che non lascia presagire nulla di buono per i giornalisti e i lavoratori de La Gazzetta del Mezzogiorno, ormai non in edicola da agosto scorso. Mentre scriviamo sono in corso le udienze dei due ricorsi e il flash mob dei lavoratori.
I ricorsi si riferiscono a Ecoambiente che chiede al tribunale fallimentare di non ammettere al voto del comitato dei creditori la Ledi. E Ledi che, invece, ritiene invece congrua la sua offerta. La sentenza potrà sancire il nome del nuovo proprietario e dare ai giudici la possibilità di omologare le offerte. Sono 243 tra dipendenti e collaboratori a contratto i lavoratori che da 3 anni soffrono x una situazione non più sostenibile.
La redazione di Oggiconversano.it esprime la solidarietà a La Gazzetta del Mezzogiorno, ai suoi giornalisti e ai lavoratori nella speranza che si definisca la titolarità di chi, poi, dovrà presentare un “piano industriale” che salvaguardi qualità, innovazione e piena occupazione.