“…Anche quest’anno….. si farà l’anno prossimo” recitava profeticamente il titolo di un articolo di Oggiconversano.it del primo aprile di quest’anno. Tutti speravano in un pesce d’aprile e contavano sul colpo di teatro dell’amministrazione comunale molese.
Il colpo di teatro c’è stato ed è stata una determina.
Infatti con la n. 1452 del 10/06/2025, l’amministrazione di Mola di Bari ha affidato in concessione il servizio di gestione della ZTL e servizio di gestione della sosta a pagamento senza custodia nel Comune di Mola di Bari e delle frazioni. L’azienda risultante vincitrice è la GESTOPARK S.R.L. ma come si legge nella determina, che ricordiamo porta la data del 10 giugno, il contratto non potrà essere firmato prima di trentadue giorni. Quindi l’azienda comincerà a gestire i parcheggi, se tutto va bene, a fine luglio 2025.
L’area parcheggio individuata per Cozze è l’area confinante con la provinciale Cozze – Mola. Un’ area già utilizzata per parcheggio e gestita dagli “abusivi”. Quest’area, come dimostrato dalle foto allegate all’articolo, è comunque in uno stato di abbandono. Infatti è piena di rifiuti e con le reti di recinzione rotte.
Quindi il parcheggio sarà messo a nuovo almeno nel 2026.
Un altro punto dolente per Cozze è l’accessibilità per le persone con ridotta mobilità.
In data 23 maggio 2025 l’associazione Con loro ODV che ha sede in Conversano, e il Comitato per Cozze, hanno inviato a mezzo pec una nota con la quale si chiedeva al comune di Mola di Bari un incontro urgente per discutere dell’accessibilità per le persone con ridotta mobilità al tratto di costa in zona Cozze.
La richiesta ad oggi non ha avuto purtroppo alcun seguito e la stagione estiva è ormai avviata.
Quindi per le persone con accessibilità ridotta l’accesso al mare sarà agevolato…l’anno prossimo.
L’amministrazione molese gestisce la frazione di Cozze come parte integrante del comune di Mola di Bari. Ma una frazione che ha affluenza soprattutto nella stagione estiva può, ad estate ormai avviata, non avere programmato un’area destinata al parcheggio costringendo i residenti a restare chiusi in casa, soprattutto la domenica, e lasciare i bagnanti alla mercè di parcheggiatori abusivi e parcheggi selvaggi e/o improvvisati?
Ancora più grave è invece la mancata risposta data alla pec inviata dal Comitato per Cozze e dalla Con Loro. Non è possibile costringere persone con mobilità ridotta, residenti nella nostra zona, ad affrontare lunghi percorsi sotto un sole asfissiante pur di accedere al mare. Possibilità che è permessa solo a chi se lo può permettere o è seguito da associazioni che accompagnano le persone con mobilità ridotta in lidi attrezzati.
Cozze sembra un luogo che, a dispetto del suo mare stupendo, subisce una sorta di maledizione che vede le amministrazioni comunali che si danno il cambio convergere sull’abbandono della frazione che, è bene sottolinearlo, rende al Comune di Mola di Bari introiti consistenti (farebbe bene il Comune a rendere pubblica la cifra). Trascurare i diritti delle persone con disabilità per l’accesso al mare, è un atto che ha a che fare con una insensibilità “fuori dal comune”. Far partire la stagione estiva ed essere così in ritardo sul tema della gestione dei parcheggi, sul sistema di raccolta dei rifiuti (non è ancora stata distribuita la tessera per l’isola ecologica), sull’accesso al mare per le persone con disabilità, significa rinviare “sine die” ciò che l’anno scorso è stato puntualmente rinviato a quest’anno.
La risoluzione dei problemi elencati sarà mai possibile? Non quest’anno, speriamo l’anno prossimo o l’altro anno ancora. O chissà quando.

