A Conversano si è recato alle urne qualche elettore in più, in percentuale rispetto al dato sia nazionale che regionale. Il 33,4% con la seguente sequenza rispetto ai rilevamenti di domenica 8 e lunedì 9 giugno.
Il primo rilevamento delle 12,00 di domenica 8 giugno è risultato pari al 6,02%, quello delle 19.00 pari al 13,33%, quello delle 23.00 pari al 23,16%, quello delle 15.00 di lunedì 9 giugno è stato pari al 33,44%.
Hanno votato esattamente 7046 elettori rispetti ai 20.968 degli aventi diritto.
Il dato concreto è che il quorum in Italia non è stato raggiunto e il referendum, quindi, non è valido.
La sorpresa, non per tutti, è invece il dato relativo al referendum sulla cittadinanza che ha fatto riscontrare una percentuale di NO molto alta rispetto agli altri referendum (quelli sul lavoro) dove i SI hanno nettamente prevalso.
A Conversano, quando mancano i dati di due sezioni, il referendum sulla cittadinanza restituisce questo dato: per i SI hanno votato 4500 elettori, per il NO hanno votato 1846 elettori. Un risultato che denota una sfumatura che nessuno può far finta di non cogliere: anche alcuni elettori, presumibilmente di centrosinistra, sulla questione immigrazione e cittadinanza hanno idee diverse da quello che evidentemente pensano i dirigenti politici dello stesso centrosinistra. Sarà sicuramente questo motivo di dibattito e discussione.
Nelle tabelle che seguono sono specificati i dati delle sezioni di Conversano e delle percentuali dei votanti, sezione per sezione.
L’ultima tabella riguarda le percentuali dei votanti nelle province pugliesi


