Inaugurato finalmente il canile sanitario, con tanto di taglio del nastro alla presenza del Sindaco Lovascio, alcuni assessori di Conversano e Polignano a Mare (a breve sarà sottoscritta una convenzione tra i due comuni), il Direttore SIAV A Area Sud – Servizio Veterinario Sanità Animale ASL BA Dott. Vito Antonio Paradiso, il Direttore Servizio Randagismo ASL BA Dott. Antonio Colamonaco.
Secondo la Legge Regionale del 7/2/2020 sul randagismo, l’anagrafe canina e la protezione degli animali d’affezione, tutti i comuni, singoli o associati, devono dotarsi di canile sanitario che è quella struttura sanitaria pubblica registrata in anagrafe canina, finalizzata alla custodia temporanea e al controllo della popolazione canina vagante.
Dopo un lungo e complicato iter, cominciato già in seno alla precedente amministrazione guidata dall’ex sindaco Loiacono, portato a termine dal sindaco Lovascio, la nostra città compie sicuramente un salto di qualità nella lotta al randagismo.
Presso tali strutture, infatti, i Servizi Veterinari della ASL provvederanno a identificare e sterilizzare chirurgicamente sia i cani vaganti recuperati che i gatti liberi e di colonie feline per andare in affidamento o adozione o per essere reimmessi sul territorio, o dopo 60 giorni entrare nel canile rifugio.
La struttura, posta nel bel mezzo di murgia ed ulivi sita sulla provinciale Conversano-Turi, risulta davvero accogliente e funzionale con 8 postazioni per accogliere i cani catturati per essere poi identificati e sterilizzati ed è dotata di un ambulatorio veterinario ben costruito ed attrezzato che ben presto andrà a regime, dopo gli ultimi disbrighi burocratici.
L’Associazione ADA, già gestore a termine del canile rifugio, gestirà provvisoriamente anche la nuova struttura, mentre dal primo Gennaio 2025 subentrerà nella gestione del Canile Sanitario e del Canile Rifugio, l’associazione o la Ditta che si aggiudicherà l’appalto tramite la gara che il comune sta predisponendo.
Intanto si può dire che l’inaugurazione del canile sanitario ha rappresentato un bel momento di comunità per il rispetto che si deve agli animali e per quel senso civico che deve sempre prevalere per risolvere, con professionalità e strutture adeguate e moderne, il problema del randagismo.
