La neonata fondazione di comunità presieduta dal dott. Angelo L’Abbate avvia le attività martedì 2 luglio
Conversano – Martedì 2 luglio alle 21,00 sarà inaugurata la mostra fotografica allestita dalla fondazione DARTI che fa il suo esordio proponendo sia il concerto per pianoforte e sax di Donatello D’Attoma e Michele Tino, che la mostra fotografica “Gente di Conversano” di Nico Nardomarino.
La fondazione DARTI è una fondazione di comunità nata su iniziativa di alcuni nostri concittadini e presieduta dal dott. Angelo L’Abbate. Si pone l’obiettivo di rilanciare il nostro centro storico attraverso azioni di promozione che vanno dalla valorizzazione delle strade simbolo della zona antica al fine di farne insediare artigiani e artisti, allo studio di una delle figure più rappresentative della nostra storia quale Sibilla d’Altavilla.
Intanto martedì 2 luglio la balconata di piazza XX Settembre darà lo start alle attività culturali e di promozione turistica della fondazione DARTI. Alla straordinaria musica di Donatello D’Attoma in duo con Michele Tino, si aggiungerà l’inaugurazione della mostra di Nico Nardomarino, eclettico artista conversanese, che sarà possibile visitare fino a tutto il 7 ottobre 2019 e che farà da cornice ad ogni altro tipo di evento organizzato da altre organizzazioni e che vedrà la balconata rivivere e animarsi. Una mostra creata nel tempo e che ha già visto centinaia di cittadini farsi fotografare da Nardomarino in una location di corso Domenico Morea. Nardomarino ha selezionato alcuni volti che saranno riprodotti ed esposti sulla balconata con il suo immutato fascino e suggestione.
Una modo originale per una fondazione che sta lavorando ad altri progetti tutti incentrati sulla valorizzazione di Conversano Città d’Arte.
L’iniziativa rientra tra gli eventi patrocinati dall’amministrazione comunale ma non comporterà alcun onere per la comunità essendo promossa e finanziata dalla stessa fondazione DARTI.
Appuntamento a martedì 2 luglio alle 21,00.
COMUNICATO STAMPA
LA FONDAZIONE DI COMUNITA’ D’ARTI SI PRESENTA ALLA CITTA’ CON L’ALLESTIMENTO DI UNA MOSTRA FOTOCGRAFICA SULLA BALCONATA DI PIAZZA XX SETTEMBRE
L’inaugurazione della Mostra fotografica “Gente di Conversano”, alle ore 21, di martedì 2 luglio, presso la Balconata di Piazza XX Settembre è l’occasione per una intensa serata nella quale la Fondazione di Comunità D’ARTI di Conversano si presenta alla città.
Il Presidente della Fondazione, il dott. Angelo L’Abbate, i componenti del consiglio di amministrazione e i primi aderenti e promotori della Fondazione stessa presenteranno ufficialmente la campagna di adesioni alla Fondazione rivolta a cittadini, imprese, associazioni, e consegneranno alla città uno spazio quale quello della Balconata allestito e reso più accogliente per l’intero periodo estivo.
Lo strumento indagatore privilegiato di cui dispongono gli artisti contemporanei è la Fotografia.
Nicola Nardomarino scruta e rappresenta i suoi soggetti, affiancandoli e collocandoli in opere ispirate ai grandi pittori classici del ‘500-‘600: Caravaggio, Bellini, Veermer, Bronzino, Rembrandt.
Da questi presupposti nasce il progetto “GENTE DI CONVERSANO”, una mostra fotografica che vuole restituire alla sua città un’identità, coniugando il passato e il presente, nuova linfa a quell’arte che costituisce il suo vero patrimonio.
Una città d’arte non è solo quella che vive nei Musei, nei monumenti, ma quella che, traendo da essi esempio, diventa fabbrica di cultura nella quotidianità contemporanea.
La mostra, organizzata da Fondazione D’ARTI e patrocinata dal Comune di Conversano, resterà aperta fino al 7 ottobre 2019.
La serata proseguirà con il Concerto musicale di Donatello D’Attoma (pianoforte) e Michele Tino (sassofono), e con degustazione vini a cura di Cantine Cardone
Gli sponsor che hanno collaborato alla realizzazione della serata, che la Fondazione ringrazia, sono:
Cantine Cardone, De Grecis, Rossi Restauri, Masseria Santa Chiara, Casavola Gioielleria, Lippolis costruzioni, NS Impianti Srl di Nicola e Vito Sportelli, Fruttattiva e Cream – Creativi Mediterranei.