Da ieri 15 giugno sospeso il servizio
Conversano – La volontà regionale e della direzione della ASL con il direttore dott. Vito Montanaro, polignanese, si è materializzata con la chiusura del Punto di Primo Intervento ubicato presso l’ex ospedale di Conversano. Ieri mattina c’era chi preparava i cartoni con tutte le strumentazioni da trasportare, non si sa dove.
Del provvedimento si sapeva da tempo ed infatti i candidati sindaco della città avevano incontrato insieme il direttore Montanaro un mese fa. Ma sia la Regione Puglia che la direzione della ASL avevano deciso che a Conversano il punto di primo intervento dovesse chiudere. E ad aggravare la situazione è stato l’immobilismo della stessa direzione che non ha potenziato in nessun modo il pronto soccorso di Monopoli che, notoriamente, è ingolfato e caotico.
Ma c’è di più. Una deroga alla chiusura è stata fatta per il Comune di Polignano a Mare, considerata giustamente città turistica, guidata dal sindaco Vitto al tempo steso presidente dell’ANCI Puglia (associazione nazionale comuni italiani) e molto amico del presidente regionale Emiliano. E di Polignano a Mare è anche il direttore della ASL BA dott. Vito Montanaro.
Quindi la città di Conversano non è stata considerata nemmeno città turistica tanto da consentire una deroga per la prossima stagione estiva, in attesa di definire la realizzazione del protocollo d’intesa firmato da Regione e Comune di Conversano nel giugno del 2012 per l’attivazione di tutti i servizi previsti.
Le reazioni sono state naturalmente molto dure. C’è la lettera, inviata ieri nella tarda serata, del candidato sindaco Pasquale Loiacono che chiede espressamente al presidente della Regione Puglia Emiliano di sospendere con immediatezza gli effetti del provvedimento regionale di chiusura. Molto seguito è stato anche il video postato su facebook dal regista Lucio Giordano.
Il candidato sindaco Gentile, invece, fa sapere tramite un post su facebook che le responsabilità sono da addebitarsi alla sinistra radicale, senza citare il presidente della Regione e assessore alla Salute Emiliano. Nel post si afferma tra l’altro:”dal canto nostro stiamo provvedendo a reperire tutte le informazioni utili a garantire l’interesse pubblico e in mancanza siamo pronti ad ogni utile iniziativa“