Il PD si riunisce in assemblea: referendum trivelle e coalizione del centrosinistra all’ordine del giorno

Conversano – Il segretario del PD Gianvito Matarrrese chiama a raccolta il suo partito in un’assemblea che si terrà nella sede di via Mazzini questa sera alle 19,00. All’ordine del giorno la mobilitazione sul referendum contro le trivellazioni del 17 aprile e il percorso per la costruzione della coalizione del centrosinistra. Per quanto riguarda il referendum contro le trivellazioni il gruppo consiliare del PD tempo fa presentò un ordine del giorno in Consiglio Comunale che fu approvato all’unanimità. L’assemblea che si terrà questa sera ribadirà sicuramente questa posizione anche se ci sarebbe qualche iscritto al circolo con una posizione diversa relativa soprattutto a posti di lavoro che andrebbero persi nel caso in cui venissero smantellate tutte le operazioni di trivellazione nel Mar Adriatico. Sembrano, comunque, più posizioni legate al braccio di ferro in corso tra il presidente del Consiglio Renzi e il governatore Emiliano che posizioni di merito. E’ certo che il circolo si esprimerà contro le trivellazioni.
Il secondo punto all’ordine del giorno riguarderà il percorso per la costruzione della possibile coalizione del centrosinistra. Un percorso non ancora iniziato a due anni dall’appuntamento con le consultazioni amministrative per l’elezione del nuovo sindaco. C’è stato un incontro tra i possibili partner della coalizione (PSI, Cittadini Protagonisti, PD, Conversano Città Aperta, Punto e il movimento che fa capo a Lorenzo Abbruzzi che la volta passata si schierò con il candidato sindaco Ciccio Magistà) e ne è previsto un secondo in questi giorni. C’è chi vuole anticipare alcune fasi per la costruzione del centrosinistra a partire dall’individuazione del candidato/a sindaco da opporre a quello del M5S e a quelli, molto probabilmente, del centrodestra.
L’assemblea comincerà probabilmente a dipanare alcuni dubbi e a far capire che il PD di Conversano è attivo dopo alcuni rilievi pubblici di alcuni iscritti, tra cui la presidente dell’assemblea provinciale del PD, di immobilismo. Accuse a cui il segretario Matarrese ha risposto con un intervento su un settimanale di Conversano rivendicando la pacatezza del proprio operato per una politica “non gridata”.