Tari, Lovascio prende tempo e “cincischia”

Lettera del sindaco agli uffici sull’ordine del giorno approvato anche dalla sua maggioranza

Conversano – La parziale assenza del sindaco dal Consiglio Comunale del 12 novembre scorso, in cui l’assise comunale approvò all’unanimità l’ordine del giorno presentato dalle opposizioni, anzichè rappresentare un’eccezione dettata da motivazioni personali condivisibili, ha avuto come unico effetto quello di prendere tempo e scaricare sugli uffici la responsabilità sul da farsi. Al momento non è certa nemmeno la data per il pagamento della prima rata. La giunta, infatti, non ha prodotto alcun atto in cui viene definita data utile per il pagamento il 31 dicembre prossimo. In pratica Lovascio sembra non abbia alcuna volontà di seguire quanto l’intero consiglio comunale, compresi i consiglieri della sua maggioranza, hanno deliberato. E ha scritto una lettera agli uffici chiedendo un parere tecnico contabile sull’ordine del giorno. Ma proprio la natura dell’atto approvato in Consiglio Comunale non ha bisogno di alcun parere tecnico contabile. La lettera del sindaco (allegata all’articolo) agli uffici rappresenta praticamente la chiara volontà del primo cittadino di ignorare completamente la volontà del Consiglio Comunale e quella dei cittadini. E adesso si attendono gli sviluppi: la reazione delle opposizioni e quella del gruppo dei cittadini “tartassati”.