Era stata la lettera inviata al Prefetto Nunziante da parte del La Selva a scatenare illazioni dell’addetto stampa del sindaco Benigno. Il rappresentante di Punto cita Vasco Rossi
Conversano – E’ finita con la pubblicazione del video da parte di Giuseppe La Selva, tutta l’ironia che Roberto Benigno aveva manifestato durante la sua ultima trasmissione radiofonica che conduce su una emittente privata conversanese. Il fatto. Il Benigno, addetto stampa del sindaco Lovascio, durante la trasmissione radiofonica, aveva tirato fuori la storia della lettera al Prefetto Nunziante che qualche giorno prima La Selva aveva scritto e che Oggiconversano aveva pubblicato (https://www.oggiconversano.it/2014/03/07/sicurezza-arriva-il-prefetto-giuseppe-la-selva-gli-scrive-illustre-prefetto-nel-paese-della-discarica-ufficio-ambiente-sottodimensionato/). Era la lettera di un semplice cittadino che, come tanti, si rivolge al Prefetto della propria provincia per segnalare alcuni disservizi. In questo caso La Selva aveva sottolineato la mancata costituzione della commissione ambiente e sanità che la maggioranza consiliare aveva rigettato dopo la proposta delle opposizioni per “fare squadra” tutti insieme, su temi così scottanti. Una lettera composta che, invece, ha scatenato l’ilarità del Benigno che, con evidenti citazioni durante la trasmissione radiofonica aveva quasi ritenuto che il La Selva non avesse titolo per scrivere una lettera al Prefetto Nunziante. Di qui una serie di sorrisi e ironia che il La Selva non si è tenuto, reagendo con la stessa arma attraverso un video pubblicato su youtube e facebook che ha registrato più di mille visitatori e molti apprezzamenti. La reazione del Benigno è stata quella di invitare, attraverso il profilo facebook, il La Selva alla prossima trasmissione radiofonica: “Giuseppe La Selva è stato ufficialmente invitato alla puntata di Rassegnata stampa di sabato 15 marzo. Non ha potuto rispondere al telefono. Abbiamo mandato un sms. Siamo in attesa di risposta“. E parlando prima in terza persona e poi in prima persona, La Selva ha replicato declinando l’invito: “Giuseppe La Selva non ha visto l’ombra di scuse ufficiali per l’accaduto. Giuseppe La Selva si è illuso che la chiamata di Roberto a cui non ha risposto ieri fosse una telefonata di scuse. Invece da quanto ha capito era un invito che non accetterà. Non accetterà perché il tuo errore (non riconosciuto) non deve destare ulteriore interesse nei tuoi ascoltatori di domani mattina. Del resto se qualcuno volesse maggiori informazioni sulla sua lettera al prefetto può trovarle nella sede del Punto Conversano in via Mazzini 21 o domenica mattina presso il PUNTO/POINT in Largo di Corte. Rieccomi in prima persona, ritengo quindi inutile richiamarti oggi. Se tu avessi voluto scusarti lo avresti già fatto.
E si… avresti fatto un figurone.
Peccato.
Basta!! Ora un po’ di musica…
Mi viene in mente un’altra canzone si Vasco rossi che potresti canticchiare oggi e che inizia con…
Ho perso un’altra occasione buona stasera…..“.