Il 1 aprile scorso segnalavamo lo stato della frazione di Cozze, dopo una mareggiata. Il muretto a secco completamente rovinato e divelte alcune passerelle che facilitavano l’accesso al mare . Unica nota positiva era, visibile nel nostro documento, l’ installazione in alcuni punti di centri di raccolta dei rifiuti con funzionamento elettronico.
Ma a Mola, si sa, si ama la vita lenta e oggi, siamo a metà luglio, dopo che i bidoni sono stati utilizzati incivilmente, un addetto inviato dal comune sta montando sui bidoni il sistema di riconoscimento elettronico. Non è ancora chiaro come funzioneranno, se con un card o tramite applicazione. Ma l’estate è ancora lunga e avremo tutto il tempo “necessario” per scoprirlo.
In questi giorni sono intanto stati montati i bagni chimici, esattamente nel parcheggio che costeggia il lungomare.
Parcheggi ancora a disposizione degli “abusivi” in quanto, solo a fine luglio, dovrebbero cominciare i lavori da parte dell’azienda che ha vinto la gara per la gestione del servizio nel territorio di Mola di Bari.
Nota di colore è invece la presenza di cumuli di pietre del muretto a secco lasciate sul ciglio della strada (foto qui sotto) e “apparentemente” nascoste da due contenitori per la raccolta dei rifiuti. Un tempo la polvere si nascondeva sotto i tappeti, ma siamo in estate e non è tempo di coprirsi. Forse sarebbe meglio raccogliere e portar via quel materiale, come si fa quando si finiscono i lavori.
