Museo ancora senza una gestione, nel maggio 2020 l’indirizzo della giunta per una procedura non ancora ultimata
Conversano – E’ stata pubblicata sull’albo pretorio la determinazione dell’Area Politiche Culturali che individua i tre componenti della commissione che valuterà le proposte delle imprese culturali partecipanti al bando per la gestione del Polo Museale. Il 16 maggio del 2020, l’amministrazione in carica all’epoca, approvò una delibera di indirizzo per affidare la gestione del Polo Museale. Ci sono voluti venti mesi per il bando e per la nomina della commissione giudicatrice che risulta formata da: Mariastella Margozzi, già direttore del Polo museale regionale della Puglia e attualmente dirigente al Ministero della Cultura; Anna Vita Perrone, dirigente presso la Biblioteca del Consiglio della Regione Puglia “Teca del Mediterraneo”; Domenico Matarrese, dirigente Politiche Culturali e Sociali del Comune di Polignano a Mare. E’ stata previsto per le spese della commissione un importo pari a cinquemila euro.
La stessa commissione si metterà al lavoro per valutare e scegliere il soggetto gestore di un Polo che da tempo attende un cambio di passo, date le potenzialità molte volte rimaste inespresse.
I servizi previsti e da affidare in gestione sono i seguenti:
Servizi previsti:
Biglietteria, sorveglianza, bookshop e visite guidate.
Gestione dell’attività di noleggio delle Sale Comunali e delle aree esterne del Monastero di San Benedetto.
Attività laboratoriali.
Attività culturali e di promozione.
Riordino dei locali.
Attività di comunicazione.
Opzionale, subordinato alle necessarie autorizzazioni di legge, un punto di ristoro (Bar Interno) organizzato all’interno dell’Area Museale a servizio delle iniziative culturali del Polo Museale
I luoghi oggetto della gestione
a) il Castello Acquaviva D’Aragona e di tutte le sezioni del Polo Museale ivi presenti
b) la Sezione archeologica del Polo Museale, sita nel monastero di San Benedetto
c) le Sale Comunali oggetto di regolamentazione comunale, oltre agli spazi a disposizione delle strutture non regolamentati e di seguito elencate:
Sala Conferenze di San Benedetto (piano terra).
Ambienti Pinacoteca Comunale.
Chiesa di San Giuseppe.
Sale espositive del Castello.
Sala conferenze Castello.
Spazi Esterni di San Benedetto
Il contratto avrà durata di anni 3 (tre) decorrenti dalla data di aggiudicazione. Per i successivi 2 (due) anni l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di cui all’art.63 comma 5 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. il quale prevede l’uso della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per la ripetizione di lavori o servizi analoghi, già affidati all’operatore economico aggiudicatario dell’appalto iniziale.
Il valore annuale dell’appalto soggetto a ribasso è pari a 114.000,00
1. Il corrispettivo contrattuale per l’espletamento del servizio oggetto di affidamento è finanziato con:
a) Un corrispettivo annuo riconosciuto dall’Amministrazione (per i primi tre anni di contratto e gli eventuali due di rinnovo) di € 115.000 di cui € 114.000,00 soggetti a ribasso, e € 1.000 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso (Iva di legge esclusa), quale contributo alla copertura, dei costi per la gestione del Polo Museale della Città di Conversano (personale per la biglietteria, controllo dei locali Museali e quant’altro necessario alla corretta gestione del servizio). Il corrispettivo contrattuale per l’espletamento del servizio oggetto di affidamento si intende comprensivo di tutto quanto richiesto per l’organizzazione e l’erogazione delle prestazioni previste, in considerazione del monte ore minimo indicato dalla Stazione appaltante e dalla proposta tecnica di progetto presentata dalla Ditta in sede di gara.
I compensi effettivamente dovuti e liquidati alla ditta appaltatrice da parte del Comune saranno esattamente definiti sulla base delle effettive ore erogate dal personale addetto al servizio come da proposta tecnica formulata dalla ditta appaltatrice, a partire dal monte orario minimo indicato.
b) I proventi derivanti dal servizio di supporto alla gestione eventualmente richiesto per il noleggio delle Sale comunali. I proventi consistono, in un importo giornaliero, previsto ed erogato con le modalità definite dall’Ente, per le attività di vigilanza durante gli eventi/iniziative, del servizio di riassetto delle sale e dei servizi igienici a fine attività, ove richiesto e secondo le modalità specificate nell’Allegato 1. Si informano i potenziali operatori economici interessati, che il servizio di pulizia generale del Polo Museale è oggetto di altro contratto.
c) I proventi derivanti dall’erogazione dei servizi aggiuntivi, ove richiesti, agli utilizzatori delle Sale Museali quali noleggio amplificazione, noleggio poltroncine (per cerimonie e matrimoni, ecc.);
d) I proventi derivanti dall’attività di vendita di prodotti/oggetti del bookshop presso gli ingressi della sezione Archeologica e/o Pinacoteca del Polo Museale;
e) I proventi derivanti dalle attività laboratoriali e attività culturali (come meglio specificate al successivo art. 4);
f) I proventi derivanti dalle visite guidate negli spazi del Museo.
g) I proventi derivanti dall’apertura della Torre maestra (pari al 50% del costo del ticket di ingresso).
2. All’Amministrazione Comunale è riconosciuto l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti di ingresso; all’aggiudicatario un’eventuale percentuale dei proventi derivanti dal servizio di biglietteria del Polo Museale con le modalità di seguito riportate:
a) I proventi del servizio biglietteria saranno soggetti ogni anno a verifica e, se gli stessi subiranno un aumento percentuale rispetto agli incassi riferiti allo stesso periodo dell’anno precedente (considerate le misure adottate nel 2020 per l’emergenza
Art. 4 –Contenuto minimo delle prestazioni richieste
1. Il soggetto affidatario del contratto è tenuto a garantire le seguenti prestazioni minime, che potranno essere modificate dall’Amministrazione Comunale, nel corso della vigenza del contratto, previo accordo con l’aggiudicatario:
Profilo operatori:
Il personale preposto, oltre ad una buona attitudine alle relazioni con il pubblico dovrà possedere i seguenti requisiti minimi:
a) diploma di scuola media superiore;
b) almeno un anno di esperienza in servizi analoghi,
c) conoscenza di almeno una lingua straniera tra inglese, francese, tedesco, spagnolo;
d) capacità di operare con gli strumenti informatici e telematici, dovrà altresì avere conoscenza delle modalità di interazione con i principali social network (facebook, twitter, instagram, etc.).
e) Per il personale con mansioni di guida turistica, le opportune autorizzazioni di legge, Regionali o Nazionali.
f) Per il personale impegnato nelle attività di laboratori e didattica museale le opportune qualifiche professionali.
Profilo Responsabile coordinatore:
La Ditta concorrente dovrà nominare un proprio Responsabile coordinatore, che garantisca il corretto svolgimento di tutte le attività previste, inclusa la gestione del personale dipendente dal gestore individuando e risolvendo i problemi emergenti nel corso dello svolgimento dei servizi.
Dovrà essere prodotto curriculum specifico che attesti la professionalità nel settore di riferimento del presente affidamento. Il responsabile coordinatore dovrà essere in possesso del diploma di laurea V.O. o LM in Archeologia, Scienze per la conservazione dei beni culturali, Storia dell’arte, Lettere, Filosofia, Beni culturali, Scienze politiche, Scienze dalla Comunicazione, Economia, Giurisprudenza o equipollenti.