Torna in piazza, e per le strade, il popolo conversanese per solidarizzare e far sentire la propria solidarietà e vicinanza al popolo oppresso palestinese che sta vivendo il dramma nella Striscia di Gaza, schiacciato dai bombardamenti dello Stato di Israele. Dopo la manifestazione organizzata dalla libreria Bloombook e Anpi Conversano del 1 giugno scorso in piazza XX Settembre, questa volta è l’associazione “Tre Api” a chiamare “singoli cittadini, associazioni culturali e di categoria, istituzioni culturali, partiti, sindacati, scuole, parrocchie, diocesi, anche dei paesi limitrofi“. E lo fa indicando come luogo di incontro la suggestiva scalinata del “Vicciarolo”, adiacente a Villa Garibaldi, per lunedì 23 giugno a partire dalle 18.00.
Previste iniziative musicali, letture e momenti coreografici dedicati alla Palestina e al popolo palestinese.
“Un altro mondo sarà possibile – affermano gli esponenti dell’associazione “Tre Api” – bisogna disegnarlo, colorarlo, dargli vita. Noi un’idea l’abbiamo e vorremmo abbozzarla lunedì 23 scalinata del Vicciarolo. Chi vorrà esserne parte riceverà materiali ed informazioni nel mentre un gruppo di bambini darà vita al loro singolare messaggio. Avremo luci, musica, emozioni, solidarietà e tutto sarà raccontato in un video che ci porterà oltre le mura della nostra città.
Anche nel silenzio puoi sentire il sibilo delle bombe, le urla delle genti straziate, il frastuono delle esplosioni, dei crolli, persino il suono delle anime che volano via dai corpi… è una colonna sonora che ti entra dentro, non va più via.

IL COMUNICATO STAMPA E IL PROGRAMMA
Conversano dice basta alla sofferenza di Gaza: STOP AL GENOCIDIO
Con questo appello, il Comitato per la Promozione della Pace in Palestina, ’Tre Api’, invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione “Conversano per la Palestina”, il 23 giugno, ore 18:00.
L’iniziativa intende unire le voci di tutti coloro che ripudiano la guerra, ovunque essa avvenga, e in particolare
il massacro in corso nella Striscia di Gaza. L’obiettivo è quello di unire la comunità in un gesto di solidarietà verso i popoli oppressi e contro lo sterminio dei civili.
Il ritrovo è fissato per le ore 18:00 presso la scalinata del ‘Vicciarolo’. Interverrà il cantante polistrumentista
Fabrizio Piepoli, e rappresentanti della comunità Palestinese. Avrà luogo una lettura di poesie e brani a cura
della libreria BLOOMBOOK. La concittadina Amira Abu Amra ricorderà degli sforzi del suo compagno in favore della causa palestinese, Gino Locaputo, scomparso lo scorso marzo. Un flashmob di chitarristi accompagnerà il pubblico presente mentre intonerà brani iconici, tra cui ‘Imagine’ di John Lennon.
Ai partecipanti è richiesto di portare con se’ una candela che verra’ accesa durante l’evento per esprimere pace, solidarietà e speranza.
“Richiamando l’articolo 11 della Costituzione italiana: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli”.
Questo evento fa proprie anche le parole di Papa Leone XIV, che invita a fare tutto il possibile per ottenere un cessate il fuoco. La guerra distrugge ciò che intere generazioni hanno costruito, cancellando la memoria di chi ha dato la vita per la democrazia del nostro Paese.
Volgere le spalle a Gaza significa anche voltare le spalle, con indifferenza, a chi ha sacrificato la propria vita per sconfiggere il male. È per questo che la nostra Costituzione ripudia la guerra. È per questo che è nata l’Unione Europea. È per questo che sono state create le Nazioni Unite.
L’invito a partecipare è rivolto a singoli cittadini, associazioni culturali e di categoria, istituzioni culturali, partiti, sindacati, scuole, parrocchie, diocesi, anche dei paesi limitrofi.
La presenza e la voce di ogni partecipante sono necessarie per esprimere solidarietà ai più deboli. Il silenzio è complicità. E Conversano per la Palestina vuole dimostrare che la nostra città non rimane indifferente e si schiera dalla parte del popolo palestinese.
All’Evento Conversano per la Palestina sono invitati anche rappresentanti della stampa e della comunicazione, per rafforzare il messaggio contro ogni forma di violenza.
Camminando insieme, in un gesto concreto di solidarietà verso chi fugge dal terrore e dalla miseria, possiamo dare voce alle vittime, denunciare le atrocità in corso, difendere i valori democratici e i diritti umani su cui si fondano le nostre istituzioni.
Lunedì 23 Giugno, ore 18:00, insieme per rafforzare i legami di fratellanza e solidarietà per un
futuro di pace. Conversano per la Palestina