La bella stagione si avvicina velocemente e tutte le località balneari cominciano a rifarsi il look. Anche a Cozze comincia a farsi strada qualche novità. Infatti l’amministrazione ha installato due isole ecologiche smart, cioè isole ecologiche in cui si possono versare i rifiuti solo se in possesso di una card rilasciata dall’amministrazione. Un piccolo segnale in una situazione di degrado che è esattamente lo specchio di quello degli anni passati, come si può ben vedere dal video allegato qui sotto.
Tutti, sia il comitato ma soprattutto l’amministrazione comunale, avevano assicurato che quest’anno ci sarebbe stata la chiusura al traffico del lungomare, vero punto di crisi del traffico veicolare della frazione di Mola di Bari. Nulla di tutto ciò avverrà nonostante le assicurazioni che si ripetono da decenni. Cozze si accinge a rivivere esattamente la situazione già vista. Sul lungomare si creeranno ingorghi paurosi pur essendo a senso unico, la polizia locale farà multe a coloro che parcheggeranno su uno dei lati, gli abitanti lamenteranno disservizi. Un film già visto nella speranza che nel caso dovessero partire i due parcheggi per la gestione dei quali è stata fatta gara d’appalto, la situazione possa migliorare anche di pochissimo.
Antonio Renna, vicepresidente del Comitato Per Cozze, oltre ad augurarsi che che vengano installate le telecamere nei pressi delle isole ecologiche, risponde alle nostra domande e conferma tutto sull’ulteriore rinvio della chiusura del lungomare, una delle battaglie del comitato: “Ci saranno i parcheggi vigilati, cioè sarà affidata tramite bando la gestione dei due parcheggi che si trovano uno sul lungomare ed un altro in uscita dalla frazione. Con questo bando si eviterà la presenza dei parcheggiatori abusivi ed aumenteranno i posti disponibili per parcheggiare. Per quanto riguarda la chiusura del lungomare, continua Renna, purtroppo non ci sarà. C’è un problema di viabilità legata alla presenza dei due stabilimenti balneari presenti alle due estremità di Cozze che dovrebbero dotarsi di parcheggi lato monte per evitare di intasare il traffico“.
A Nico Colonna, cittadino molese che si è sempre battuto per rendere Cozze più decorosa, abbiamo chiesto informazioni sul Piano delle coste: “Essendo la documentazione incompleta, la discussione del piano è stata rinviata al prossimo consiglio comunale“.
Oltre al Piano delle coste, Cozze ha bisogno di una manutenzione al manto stradale, del rifacimento del muretto presente sul lungomare e distrutto in più punti a causa delle mareggiate, come si può notare dal video allegato a questo articolo.
Un’altra criticità è dettata da alcuni alberi presenti su strada pubblica, soprattutto pini, che cominciano evidentemente ad inclinarsi e a mostrare segni di cedimento.
Abbiamo posto alcune domande specifiche al sindaco Giuseppe Colonna che ci ha assicurato di voler dare risposte a Oggiconversano.it nelle prossime. E puntualmente le pubblicheremo.