Le colline che circondano Los Angeles (California) stanno bruciando da giorni. Le ultime notizie che giungono dagli Stati Uniti parlano di 16 morti e centinaia di migliaia di evacuati. Una situazione ambientale disastrosa alla quale migliaia di vigili del fuoco non riescono a far fronte.
Abbiamo chiesto a Pasquale Chiarappa, imprenditore conversanese residente a Los Angeles che produce e distribuisce i prodotti tipici della nostra cultura (focacce e taralli) e Giancarlo Manco, architetto trasferitosi a Los Angeles solo sette mesi fa, di raccontarci brevemente la situazione che, in questo fine settimana, sembra diventare ancora più grave in quanto è previsto un ulteriore rafforzamento dei venti di Santa Ana. Il clima secco, le piogge pressocché inesistenti (da luglio scorso c’è stato un solo giorno di pioggia, come nel video racconta Giancarlo Manco) e una serie di altre ragioni che ci indicano i nostri concittadini, sono alla base di una situazione per niente sotto controllo e che non tende ad attenuarsi.
Estrema gratitudine espressa nei confronti dei Vigili del Fuoco e della Polizia per l’impegno che ci stanno mettendo per fermare l’avanzata impetuosa delle fiamme che avvolgono ville e case, dove prevale il legno che di certo non aiuta nell’arrestare il propagarsi dell’incendio.
Nel video qui sotto il racconto preoccupato di Pasquale Chiarappa e Giancarlo Manco
