Conversano, una giornata dedicata agli antichi organi a canne con Claudio Ermogene del Medico e concerto di Grazia Salvatori

di FRANCO IATTA

Domenica 17 u.s., a partire dalle ore 16.00, nella chiesa di San Benedetto, si è tenuta una giornata di studi dedicata ad una risorsa storico-culturale cittadina poco e – sino a poco fa – anche male valorizzata. La si è dedicata, infatti, agli organi antichi della Città che vi insistono ancor oggi nelle maggiori chiese.
La prima parte della giornata è stata dedicata alla rievocazione storica dello strumento a canne  anticamente utilizzato dalle monache benedettine del locale cenobio. 

E non si è poi di certo evitato di accennare, documentando ogni asserzione, anche alla storia degli altri antichi organi che insistono in Conversano. Chi ha intrattenuto sul tema della giornata è stato un noto farmacista cittadino prestato alla musicologia. Cioè il dr. Claudio Ermogene del Medico.
Noto ricercatore di storia, apprezzato musicologo (al quale si devono i più puntuali contributi dedicati a ricostruire le vicende che hanno interessato la non affatto modesta storia che si è sviluppata non solo nelle istituzioni religiose conversanesi) nonché stimato organista.

La giornata è poi continuata in bellezza presso la chiesetta del Purgatorio cittadino. Vi è stato infatti tenuto, sull’organo storico a canne che vi insiste, un concerto eseguito dall’organista Grazia Salvatori. Organista che ha avuto modo, grazie alla sua comprovata maestria, di mettere in risalto le splendide sonorità dell’organo storico del Purgatorio. Organo che, come si sa, è stato costruito, nell’oramai lontano 1791. E che è stato di recente sottoposto ad un restauro conservativo dovuto all’abile perizia dell’organaro Antonio Filipponio

Alla giornata dedicata a valorizzare gli antichi organi storici a canne cittadini ha quindi arriso una felice riuscita in quanto gli organizzatori della manifestazione son riusciti, con la loro preziosa iniziativa, ancora una volta a valorizzare una risorsa della comunità conversanese che, indubbiamente trascurata in passato, oggi è invece  divenuta una risorsa ed un vanto non affatto modesto di Conversano.

                                                        francoiatta@tiscali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *