La pallamano Conversano ricomincia con una partita di sostanza il proprio cammino in campionato, vincendo con ben dieci gol di scarto sul, sempre ostico, campo di Eppan e arrivando così con il morale alto al primo big match della stagione in programma mercoledì 02 ottobre.
La trasferta ad Appiano poteva riservare insidie ai biancoverdi che, però, tornano dal trentino con il bottino pieno e con una buonissima prestazione che fa ben presagire per il futuro.
Il Conversano ha approcciato dal primo secondo alla partita in maniera decisa e concentrata, serrando le maglie in difesa e correndo in maniera ordinata in seconda fase, riuscendo così a tracciare da subito un solco importante nei confronti degli avversari. Distanza fra la squadra di mister Tarafino e l’Eppan che è cresciuta fino al 10 a 19 in favore del Conversano con il quale si è arrivati al finale della prima frazione.
Il vantaggio ottenuto nel primo tempo ha permesso ai biancoverdi di giocare la seconda parte di gara provando a gestire le forze e controllare il distacco dagli avversari. Questo però è avvenuto parzialmente, con il Conversano che prima ha allungato sul più 12, per poi cadere però in un brutto passaggio a vuoto, che ha visto l’Eppan riavvicinarsi fino al meno 4.
Nel finale però, recuperando la compattezza in difesa e segnando alcuni contropiedi importanti, il Conversano ha rispedito indietro i padroni di casa, vincendo agevolmente la seconda partita su due disputate in campionato, con il risultato di 40 a 30.
A sottolineare l’ottimo gioco in ripartenza messo in mostra dalla compagine pugliese sono gli 11 ed i 10 gol messi a segno rispettivamente da Luciano Scaramelli e Demis Radovcic, le due ali conversanesi.
Conversano che non avrà tempo per recuperare ed è già al lavoro per preparare la partita di martedì prossimo. Match in cui i biancoverdi affronteranno al Pala San Giacomo, per il primo scontro diretto stagionale, la Raimond Sassari e nel quale dovranno sicuramente evitare il black out avuto nella ripresa della trasferta di Eppan, che contro una squadra di alto rango come i sardi potrebbe costar caro.
