Il 1° di settembre le acque del mare di Cozze sono interessate da un rito tradizionale, diffuso in buona parte della Puglia: il bagno all’alba.
Tra taglio di ciocche di capelli, bagnare soltanto i piedi, immergersi totalmente in acqua e invocazioni alla Madre Celeste, si recita la preghiera: “Madonna dell’Altomare, porta via tutti i guai e tutti i malanni lontano da me, in fondo al mare, dove non ci sono né pesci né marinai“.
E così è stato anche quest’ anno: molti coloro che hanno atteso l’alba ed hanno partecipato al rito. Il silenzio poco prima dell’ alba ha qualcosa di magico così come l’ applauso, spontaneo, fatto al sole non appena sorto.
Quest’anno ci si aspettava di più, così come era stato annunciato: tutti attendevano l’organizzazione e la presenza di musicisti che avrebbe reso ancora più suggestiva la scena di per se mozzafiato. Nulla di tutto ciò è successo. Peccato, perché questo è un rito che conserva un fascino dimostrato anche da una massiccia partecipazione anche di giovanissimi.
Ma, per molti, è stato più che sufficiente bagnarsi il capo o i piedi. Come da tradizione.