L’inverno Titì se lo portava dentro. In quell’istante gli sembrò perfino che il freddo fosse più pungente nel suo corpo che fuori, per strada. Forse per questo non batteva più i denti, aveva pensato. Ormai non era che un unico blocco di ghiaccio. (Jean-Claude Izzo) Nelle pagine dei libri sono nascoste immagini potenti, le quali non aspettano altro che di essere svelate. Questa descrizione della morte di un clochard nel freddo inverno parigino è davvero molto forte e toccante. È tratta dall’ultimo intenso romanzo “Il sole dei morenti” dello scrittore francese Jean-Claude Izzo, scomparso prematuramente nel Duemila. Purtroppo quando ... Continua a leggere »