Il San Marzano vince per 3 a 1 grazie anche a due svarioni difensivi di capitan Grimaldi
Conversano – A inizio campionato l’obiettivo, minimo, della Norba Calcio era quello di restare in prima categoria.
A dicembre 2014 la Norba occupava la zona alta della classifica, una zona tranquillissima e ben lontana dalla zona play out. Da stasera per la Norba Calcio la zona play out è realtà!.
Allo stadio comunale “P. Lorusso”, alla terzultima giornata di campionato, si è consumato il passo falso dell’undici conversanese.
Impegnata contro il San Marzano, formazione di centroclassifica con i suoi 46 punti e che nulla più ha da chiedere al campionato, i ragazzi di mister Colucci avevano un solo obiettivo: vincere (o pareggiare) per staccare le sue dirette concorrenti, il Carbonara e il Talsano.
Hanno perso per 3 a 1 entrando così, con il Carbonara che nel frattempo ha vinto a tavolino per 3 a 0 contro il Real Paradiso Brindisi, nel girone infernale dei play out.
Una sconfitta nata dai svarioni difensivi del capitano Roberto Grimaldi (Voto 2).
Il primo gol del San Marzano è arrivato al 15° minuto del primo tempo. Contrasto difensivo sulla fascia laterale vinto da Grimaldi; palla al piede si accentra e tenta di servire Pascalicchio; goffo passaggio con la sfera che, anziché giungere sui piedi di Pascalicchio, giunge sui piedi del numero otto del San Marzano che dalla lunetta piazza un tiro preciso che finisce sotto il sette.
Sotto di una rete la Norba tenta, senza riuscirci, di reagire. Il gioco è del tutto assente. L’unico che sembra essere in grado di dare un senso alle trame di gioco è Andrea Gentile. Ma predica nel vuoto assoluto.
Seguono fasi di gioco anonime, prive di situazioni che possano mettere in apprensione l’estremo difensore del San Marzano.
Al 28° minuto è Tranzi, su azione solitaria, a impegnare l’estremo difensore che devia la sfera in angolo. Passano due minuti e gli ospiti raddoppiano.
Palla lanciata in profondità; il numero nove si invola verso l’area della Norba; il portiere tergiversa sulla uscita, e quando decide di farlo viene scavalcato da un preciso pallonetto.
Sul 2 a 0 la reazione della Norba è blanda. Nell’estremo tentativo di realizzare una rete, mister Carlucci sposta Pascalicchio dalla difesa in attacco. Una mossa tattica che non produce effetto. Sul finire del primo tempo Gentile scocca un tiro dal limite dell’area, ma il portiere glielo para.
Il secondo tempo si apre con la Norba protesa in attacco, alla ricerca della rete che ridia la speranza di giungere al pareggio. Il San Marzano, dal canto suo, controlla la gara correndo al piccolo trotto. Emblematica è la gara del numero dieci degli ospiti: pur dotato di qualità tecniche superiori gioca al risparmio, non affonda le giocate avendo ampi spazi di terreno davanti a sé.
Ma al 15° minuto è Grimaldi ad offrirgli l’opportunità di realizzare la terza rete. Palla rilanciata in avanti da un difensore del San Marzano; Grimaldi, ultimo uomo in difesa, tenta lo stop con la pianta della scarpa; calcola male il punto di rimbalzo della sfera che lo supera; il numero dieci ringrazia del dono e si invola verso la porta della Norba insaccando il 3 a 0.
Sotto di tre reti la Norba tenta una disperata, ma vana, reazione. Solo al 30° minuto, con il San Marzano che va al piccolo trotto, giunge la rete della Norba. Gentile trasforma il rigore assegnato dall’arbitro per un atterramento in area.
Sul 3 a 1 gli animi si accendono. La partita finirà con le due espulsioni decretate dall’arbitro, per doppia ammonizione, nei confronti di Ramunni e Gentile.
Domenica prossima la Norba sarà impegnata in trasferta contro la capolista Polimnia a cui mancano tre punti per festeggiare la Promozione. Sarà quindi una missione impossibile per i ragazzi di mister Colucci. Sarebbe davvero miracoloso se si ritornasse da Polignano con un pareggio!.
Le speranze di evitare i play out sono minime. Le concorrenti per l’ultimo posto sono Carbonara (34 punti), Talsano (33 punti) e Norba Calcio (33 punti).
Delle tre è la Norba a stare peggio per tre ragioni. La prima è che al Carbonara, anche se perdesse domenica prossima contro il Talsano, le basterà vincere l’ultima di campionato contro il Palagiano portandosi a quota 37 punti.
La seconda ragione è che il Talsano ha vinto entrambi i match di campionato contro la Norba. Se entrambe le squadre, Norba e Talsano, chiudessero il campionato a pari punti, sarebbe la Norba a dover disputare i play out.
La terza ragione è che è molto plausibile che le ultime due gare di campionato siano influenzate da fattori extra sportivi, ovvero che gli incontri si svolgano all’insegna del “vogliamoci bene”.
In questo caso, per la Norba Calcio, è dura, molto dura!.
Se il Palagiano domenica perde o pareggia il Norba è salvo!