Fanelli passa a “Conversano per tutti”, il supergruppo che in Consiglio detta tempi e agenda alla maggioranza

Si rincorrevano da giorni le voci su movimenti in corso nel gruppo di maggioranza che sostiene il sindaco Lovascio. Infatti in data di oggi, 6 ottobre 2025, sono state protocollate due lettere, la prima a firma del consigliere comunale Giuseppe Fanelli (Popolari per Conversano), la seconda del consigliere Ciro Moramarco (Conversano per tutti).
Fanelli, nella sua lettera indirizzata al presidente del Consiglio, segretario comunale e consiglieri, ha comunicato di voler far parte “ufficialmente” del gruppo “Conversano per tutti” formato dai consiglieri Abbruzzi, Moramarco e Di Vagno e del quale fanno anche parte due dei cinque assessori (Berti e Palumbo). “Conversano per tutti” diventa quindi quel supergruppo che tutti considerano come il movimento politico che detta l’agenda dell’amministrazione comunale. Il comune denominatore di questo gruppo (tranne Di Vagno che ha altri riferimenti politici) è il legame che ha tessuto con il consigliere regionale Paolicelli (PD), molto impegnato in questo periodo nella campagna elettorale per le regionali e che ha deciso di farsi sostenere da componenti non del suo partito (PD) che, anzi, è all’opposizione del governo locale presieduto dal sindaco Lovascio.
Una di quelle situazioni che, in questo periodo di gran confusione, vanno molto di moda nei vari consigli comunali dove l’appartenenza o la coerenza non viene più considerato un valore.

L’abbandono da parte di Fanelli del gruppo nel quale è stato eletto, “Popolari per Conversano“, non si sa a quale risultato potrà portare. Del gruppo dei Popolari fa parte anche l’assessore all’Urbanistica Roberto Berardi, subentrato in giunta quattro anni fa al dimissionario Vito Cerri delle cui dimissioni hanno giovato in tanti. Infatti Cerri fu il primo degli eletti nella lista dei Popolari; quando si dimise da consigliere lasciò il posto in Consiglio a Berardi, quando lo stesso Cerri si dimise dalla giunta lasciò il posto di assessore allo stesso Berardi che, a sua volta dimettendosi dal Consiglio consentì a Fanelli di entrarvi.
Fino a quando Fanelli ha lasciato il gruppo consiliare dei Popolari per approdare in “Conversano per tutti“. Un labirinto nel quale districarsi non è semplice ma che, sicuramente, conferma il fatto che a beneficiare delle dimissioni di Vito Cerri, da consigliere e da assessore, sono stati in molti.

Intanto Fanelli, nella sua lettera di adesione a “Conversano per tutti“, si dice certo “di continuare a mettere al centro dell’impegno politico-amministrativo i bisogni della comunità conversanese, con spirito di servizio, apertura al dialogo e attenzione a tutte le istanze della cittadinanza. Nel compiere questo passaggio, desidero rivolgere un sincero e sentito ringraziamento – continua Fanelli – al gruppo dei Popolari e ai colleghi con cui ho condiviso un significativo percorso fatto di impegno, collaborazione e confronto costruttivo. L’esperienza maturata insieme ha rappresentato per me una tappa importante di crescita politica e personale.
Con altrettanto entusiasmo, intraprendo oggi questo nuovo cammino con “Conversano per tutti”, convinto che solo attraverso un lavoro inclusivo, unitario e partecipato sia possibile affrontare le sfide del presente e costruire una Conversano più giusta, solidale e vicina ai cittadin
i”.

Felice della decisione si dice il capogruppo consiliare di “Conversano per tuttiCiro Moramarco, che comunica ufficialmente l’ingresso del consigliere comunale Giuseppe Fanelli nel gruppo da lui presieduto. “L’adesione del collega Fanelli rappresenta per noi motivo di soddisfazione e un importante arricchimento sul piano politico e umano. Siamo certi che, grazie al suo contributo, sarà possibile rafforzare ulteriormente l’azione del nostro gruppo consiliare, sempre orientata al servizio della comunità conversanese, al dialogo istituzionale e alla costruzione di percorsi condivisi per il bene comune.
A nome mio personale
– conclude Moramarco – e di tutti i componenti del gruppo “Conversano per tutti”, rivolgo al consigliere Fanelli un caloroso benvenuto e l’augurio di un proficuo lavoro insieme“.

Questi ultimi mesi di legislatura, quindi, saranno contrassegnati dalla presenza del supergruppo consiliare (attualmente formato da quattro consiglieri e due assessori), con altri consiglieri che sono lì per lì per entrarvi, che si contrappone all’altra parte della maggioranza dove siedono anche assessori di Fratelli d’Italia (Francesca Lippolis) e il presidente del Consiglio Carlo Gungolo, uomo sempre professatosi di destra e vicino ad altre consigliere comunali.

In tutto ciò il sindaco continua a non prendere posizione pur mantenendo lui stesso un rapporto molto fitto con il consigliere del PD Paolicelli e non chiudendo le porte alla destra, dove il rinnovato attivismo di Raffaele Piemontese (Fratelli d’Italia) vorrebbe riportarlo. Sarebbe un ritorno a casa ma tutto dipenderà dalle elezioni regionali, dal numero di preferenze che Paolicelli riuscirà a ricevere dai conversanesi e dal risultato complessivo della destra.
Nulla sarà ininfluente rispetto all’appuntamento della prossima primavera, quando si voterà per le elezioni comunali.

Da sx: gli assessori Palumbo e Berti, il consigliere regionale del PD Paolicelli, i consiglieri comunali di maggioranza D’Addetta, Abbruzzi, Fanelli e Moramarco


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *