L’Accademia di Belle Arti di Bari ha la sua prima laureata magistrale con 110 e lode nel biennio specialistico in Didattica dell’Arte, un corso inaugurato appena due anni fa. Il Biennio Specialistico in Didattica dell’arte di Bari attualmente è l’unico del Mezzogiorno ed in Italia complessivamente se ne contano soltanto tre. Questo importante traguardo è stato raggiunto il 23 luglio scorso da Antonella Di Mise, il cui eccezionale percorso e la brillante tesi di laurea segnano un punto di svolta per l’Accademia ed il settore della didattica artistica.
Sotto la guida del relatore Prof. Cicchelli e del correlatore Prof. di Feo, Antonella ha discusso una tesi dal titolo “Arteterapia e creatività, dallo scarabocchio all’argilla”.
Questo lavoro di ricerca non solo dimostra una profonda comprensione delle metodologie didattiche contemporanee, ma esplora anche le potenzialità terapeutiche dell’arte e l’importanza del gioco e della sperimentazione nell’apprendimento.
La laurea di Antonella Di Mise non è solo un successo personale, ma un simbolo del valore e della visione del nuovo corso di studi specialistico in Didattica dell’Arte al fine di formare professionisti altamente qualificati, pronti a innovare il mondo dell’educazione artistica e a diffondere il messaggio che l’arte è uno strumento potente per la crescita individuale e collettiva. A Antonella vanno le più sentite congratulazioni per questo prestigioso traguardo, augurandole un futuro ricco di successi e di nuove opportunità per mettere a frutto la sua passione e la sua preparazione.
