Dopo una partita spettacolare ed equilibratissima fino all’ultima azione, giocata davanti ad una cornice di pubblico straordinaria, il Conversano batte il Cassano Magnago per 28 a 27 e si aggiudica il passaggio del turno, volando così in finale scudetto dopo tre anni dall’ultima volta.
I biancoverdi dovranno però aspettare sino a mercoledì prossimo per scoprire chi affronteranno nell’atto conclusivo di questo campionato, in quanto nell’altra semifinale scudetto fra Merano e Siracusa, le due squadre sono momentaneamente sul risultato di parità e si giocheranno tutto in gara-3.
Un Conversano aggressivo, concentrato ed in partita sin dai primi minuti è riuscito ieri, sabato 24 maggio, a mettere in difficoltà la difesa del Cassano soprattutto grazie alle giocate di Pablo Marrochi, bravissimo a gestire sia i momenti della gara che l’attacco del Conversano per tutti i sessanta minuti di gioco, oltre che grazie ai tiri da fuori del terzino norvegese Leif-Erik Brenne ed alla personalità nei minuti finali di Luciano Scaramelli.
I biancoverdi nella prima frazione hanno provato a scappar via arrivando sino al più tre grazie ad una difesa dura ed aggressiva, spinta anche dal caloroso tifo del Pala San Giacomo. Il Cassano Magnago è stato però bravo a reagire ed a ricucire il distacco prima del fischio finale del primo tempo, dove le due squadre sono arrivate sul parziale di 15 a 15.
Nella ripresa, nonostante un costante ed incredibile equilibrio, è sempre stato il Conversano a mantenere il ritmo della gara ed il risultato nelle proprie mani, non concedendo agli avversari mai la possibilità di andare in vantaggio.
Sul filo sottilissimo dell’equilibrio si è arrivati sino al rigore decisivo di Luciano Scaramelli, freddissimo e lucidissimo a realizzare il gol del 28 a 27 dai sette metri a trenta secondi dalla fine ed a far esplodere di gioia i propri tifosi.
L’ultima palla della gara l’ha avuta però fra le mani il terzino lombardo Alessio Moretti che, nella bolgia assordante del Pala San Giacomo, ha provato con un tiro da fuori a cercare la rete del pareggio, non trovando però lo specchio della porta e sancendo così la fine della partita.
Il Conversano è uscito dal campo fra gli applausi del proprio pubblico che oltre l’ottimo risultato ha apprezzato sicuramente il carattere e lo spirito combattivo messo in campo dai biancoverdi che si aggiudicano così meritatamente, al termine di una gara dalle mille emozioni, il pass per l’accesso alla finale scudetto ed ora si preparano a giocarsi tutte le proprie carte per riportare a Conversano il tricolore.
