Aveva destato non pochi malumori e anche sorpresa la sortita del Sindaco di Conversano che ieri aveva annunciato la sospensione del corteo del 25 Aprile, nell’80° anniversario della liberazione dal nazifascismo. Lo aveva fatto sui social rispondendo ad una circolare del Prefetto che invitava alla sobrietà, senza comunque porre divieti. Il Sindaco aveva comunque deciso di sospendere il corteo dando appuntamento alle 10.30 direttamente al monumento ai Caduti.
Cosa che non era stata accettata dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Conversano, dalle associazioni e movimenti che, invece, a stratto giro, avevano confermato di voler partecipare al corteo nonostante la sospensione da parte della pubblica amministrazione. Sono state ore di tensione che stamattina si è sciolta quando, in piazza XX Settembre, sono arrivate cittadine, cittadini, giovani che hanno voluto partecipare ad un corteo nonostante la sospensione da parte del Sindaco, unico in tutta la Città Metropolitana a voler prendere una simile decisione in quanto altri sindaci avevano sospeso solo eventuali concerti previsti ma, non di certo, i cortei.
Così il corteo capeggiato dall’Anpi e dal suo presidente Enzo Locaputo è arrivato, molto numeroso, al monumento ai Caduti dove il Sindaco e i rappresentanti delle associazioni si erano radunati.
L’ingresso del corteo in Villa dei Caduti è avvenuto sulle note di Bella Ciao intonata da tutto il gruppo sempre capeggiato dallo striscione dell’Anpi dove si leggeva: “PARTIGIANI SEMPRE“.
L’intervento di don Felice Di Palma ha preceduto gli interventi dei consiglieri facenti parte del Consiglio Comunale dei ragazzi tutti molto apprezzati, frutto del lavoro puntuale di chi da anni segue questo organismo sempre più attento ai temi della storia e dell’attualità.
L’intervento del presidente dell’Anpi Enzo Locaputo (allegato a questo articolo) è stato intenso e pieno di passione tanto da ricevere numerosi applausi e, soprattutto, quello finale lunghissimo e che è sembrato interminabile.
Dopo l’intervento del presidente dell’Anpi è ripartita Bella Ciao prima dell’intervento del Sindaco (allegato a questo articolo) che ha chiuso la cerimonia.
In ogni intervento tutti hanno ricordato la scomparsa di Papa Francesco e l’importanza delle sue parole per la Pace.
Da sottolineare l’assenza dei consiglieri comunali della maggioranza, rappresentata in Villa dei Caduti solo dal Presidente del Consiglio Comunale Gungolo. A conferma che gran parte dei consiglieri vivono in un mondo parallelo e, soprattutto, estraneo ai temi della Liberazione e dell’antifascismo.

























