Il consigliere comunale Giuseppe Fanelli (consigliere della maggioranza) era intervenuto durante il dibattito relativo all’articolo pubblicato da Oggiconversano.it (https://www.oggiconversano.it/2024/10/15/viale-della-stazione-come-il-viale-del-tramonto-torna-il-buio-pesto-rimosse-le-luci-a-dispetto-di-chi-diceva-riaccenderemo-il-paese/) il 15 ottobre scorso.

Nell’articolo il nostro giornale evidenziava una situazione paradossale creatasi nel viale della stazione tornato al buio, dopo che in estate era stato illuminato con luci simili a quelle apposte nelle vie del centro storico.
Un disservizio che stava creando non poche apprensioni in chi, per necessità o per caso, percorre quotidianamente una viale del centro della città praticamente al buio. Diverse le segnalazioni giunte alla nostra redazione e numerosi i commenti di tanti cittadini increduli. Il consigliere Fanelli, evidentemente resosi conto di questo paradosso, era intervenuto assicurando un suo interessamento e affermando che la luce sarebbe tornata al posto delle vere e proprie “tenebre”.
Infatti questa mattina lo stesso consigliere comunale ha annunciato, postando una foto sui social, che le lampade simili a quelle rimosse solo qualche giorno fa sono tornate e riusciranno presumibilmente ad illuminare quel viale così frequentato.

Quindi rientreranno le preoccupazioni dei frequentatori per necessità o per caso di quella strada ma nessuno, al momento nemmeno il consigliere Giuseppe Fanelli, è riuscito a spiegare alla comunità il motivo per cui qualcuno si “diverte” a rimuovere e riposizionare dopo pochi giorni quelle lampade.
Rimangono gli interrogativi: chi ha ordinato dal Comune di Conversano la rimozione delle lampade? E chi ne ha ordinato la ulteriore apposizione dopo solo qualche giorno? A carico di chi sono i costi di questa operazione? Chi sovrintende agli ordini di servizio per queste opere?
Quella che potrebbe sembrare una banalità rappresenta, in realtà, un costo per le casse comunali. Bene ha fatto il consigliere Fanelli ad interessarsi della questione, del resto il mestiere di chi siede in consiglio è proprio quello di girare la città e recepire le istanze oppure leggere i giornali che di quelle istanze sono i portatori, ma adesso è bene che approfondisca da solo il perché quelle luci sono state rimosse e riposizionate nel giro di qualche giorno. Si tratta ancora una volta di punti luce provvisori in attesa di un progetto complessivo di illuminazione. Del quale, al momento, non vi è alcuna notizia.