Caduta plafoniere al I° circolo, l’assessore Berardi: “La ricognizione dei problemi spettava alla scuola”. Interrogazione di Loiacono

Dopo il grande spavento e lo scampato pericolo, la caduta di due plafoniere al piano terra del I° circolo “Falcone-Borsellino” solo casualmente e per qualche minuto non ha colpito i bambini che si erano allontanati dal bagno poco prima (il link dell’articolo https://www.oggiconversano.it/2024/09/18/alla-scuola-dellinfanzia-del-i-circolo-falcone-borsellino-cadono-due-plafoniere-dal-soffitto-del-bagno-sfiorato-lincidente-i-bambini-erano-appena-usciti/), è il momento degli interventi e della verifica dello stato dell’arte nei plessi scolastici delle scuola primarie di competenza comunale. Molti gli insegnanti e genitori che hanno manifestato il proprio disappunto per quello che è stato definito un grave episodio.

L’assessore al Patrimonio Roberto Berardi

L’assessore al Patrimonio Roberto Berardi, sollecitato da Oggiconversano.it a spiegare se avesse provveduto, nei mesi scorsi, a disporre una ricognizione sui possibili problemi di tutti i plessi scolastici di competenza comunale, ha affermato: “Personalmente ritengo che questo tipo di verifica con relativo intervento di manutenzione ordinaria spetti alla scuola perché noi ogni anno diamo circa 12.000 euro per il minuto mantenimento e spetta alla scuola fare la ricognizione (almeno prima dell’inizio scolastico) e valutare gli interventi di propria competenza e quelli di competenza del Comune. Detto ciò – continua Berardiposso affermare che si è trattato di un evento imprevedibile perché nessuno ha portato alla mia attenzione la pericolosità della situazione. In tal caso saremmo intervenuti prontamente come facciamo ormai quotidianamente su tutti i plessi scolastici della città. Stiamo anche individuando le cause che hanno provocato il distacco di una sola plafoniera. Nonostante tutto ho dato disposizioni all’ufficio di effettuare una ricognizione degli altri corpi illuminanti per verificare la loro stabilità e prevenire altre situazioni di pericolo“.

Il consigliere comunale Pasquale Loiacono

Intanto sull’argomento si parlerà nel prossimo Consiglio Comunale, dato che il consigliere Pasquale Loiacono ha protocollato un’interrogazione: “Nella giornata odierna (mercoledì 18 settembre, ndr) – scrive Loiacono nell’interrogazione – verso le h. 10.00 circa, presso i bagni della Scuola dell’infanzia I Circolo “Falcone e Borsellino” si è verificato il distacco dal soffitto, e conseguente caduta sul pavimento, di due vecchie plafoniere con alloggio di lampade a neon ubicate al di sopra della zona lavandini. In particolare la caduta di una ha trascinato l’altra provocando forte rumore, ma soprattutto paura e sgomento per chi, pochi attimi prima dell’accaduto (mamme con i propri figli presenti per l’inserimento al II giorno di scuola) si trovava nei ridetti bagni per lavarsi dopo aver eseguito dei lavoretti. Appare evidente che per pura fatalità si sia evitata una tragedia in quanto, trattandosi di plafoniere molto pesanti in ferro e notevolmente usurate, la caduta sulle persone sarebbe stata a dir poco letale.
Allo stato si evidenzia che nello stesso plesso sono presenti altre lampade analoghe e che le aule del I Circolo, poiché prive di luce naturale a causa di vecchie protezioni in ferro, sono ancora dotate di neon, comunque pregiudizievoli per la salute dei minori.
Pertanto, in ragione della situazione di assoluto pericolo in cui versano i luoghi si interroga l’amministrazione su quanto accaduto, ma soprattutto quale tipo di interventi si intendono porre in essere al fine di sistemare tutti gli ambienti scolastici ed evitare il ripetersi di simili avvenimenti, tanto anche alla luce delle rassicurazioni già date in Consiglio in merito a problematiche analoghe
“.

Sarà il prossimo Consiglio Comunale, quindi, a stabilire i fatti e le eventuali responsabilità. Nel frattempo le famiglie e il corpo docente sono in attesa di capire se all’interno dei plessi interessati e di competenza comunale, ci sono altro tipi di problemi che potrebbero diventare tanto pericolosi da mettere a repentaglio la sicurezza dei bambini e di tutti gli operatori scolastici. E per questo sarebbe utile a tutti che si dessero riposte nell’immediato, cioè oggi.

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