Sant’Andrea: incontro pubblico su stupefacenti, assunzione di alcool e rispetto del codice della strada

Proseguono le iniziative adottate dalla Parrocchia Sant’ Andrea Apostolo di Conversano per celebrare i 100 anni dell’ edificazione della chiesa che culmineranno il prossimo 30 novembre, giorno della festa liturgica del discepolo di Gesù cui è intitolato il luogo di culto. Sempre allo scopo di cogliere l’occasione del centenario per dare validi punti di riferimento, non solo spirituali, alla comunità cittadina si è tenuto il 24 ottobre scorso una conferenza sulla “cultura della legalità” alla quale ha partecipato il luogotenente C.S. Aniello Nappi, Comandante della Stazione Carabinieri di Conversano. Un incontro rivolto essenzialmente ai giovani ed incentrato su tematiche di viva attualità come l’utilizzo di sostanze stupefacenti, l’ assunzione di alcool, il rispetto del codice della strada.

Sono state affrontate le tematiche con l’illustrazione dei riferimenti normativi in materia di droga e codice della strada. Molto interessante l’ esposizione delle proprie esperienze professionali legate al territorio cittadino e le raccomandazioni, cautelative, sull’uso della rete per salvaguardare i propri dati personali da organizzazioni malavitose dedite alla sottrazione dei dati e la conseguente perpetrazione di truffe.

All’incontro, ospitato nella chiesa di Sant’Andrea dal parroco don Enrico Monfrecola, hanno partecipato numerosi parrocchiani e non che hanno apprezzato le finalità delle iniziative in occasione del centenario dell’edificazione della chiesa di Sant’Andrea, improntate non sugli elementi prettamente celebrativi ma sull’attualità affrontata con dovizia di particolari dal comandante della stazione dei Carabinieri di Conversano, Aniello Nappi, dimostratosi ancora una volta disponibile a tutto ciò che riguarda la prevenzione e l’informazione della comunità.

Anche il parroco don Enrico Monfrecola ha espresso la propria soddisfazione per aver offerto un ulteriore elemento di conoscenza su problemi che riguardano la cultura della legalità.

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