di ANDREA LA SELVA
Conversano piange la scomparsa dell’avvocato Giuseppe Laruccia, venuto a mancare giovedì 21 agosto 2025. Figura luminosa della comunità, Giuseppe – per tutti semplicemente Peppe – ha lasciato un segno profondo non solo per la sua competenza professionale, ma soprattutto per la sua umanità.
Gentile, sorridente, dotato di rara intelligenza e sensibilità, era amato e stimato da chiunque avesse la fortuna di incontrarlo. Nonostante la cecità, usava con naturalezza il verbo “vedere”: “ti ho visto in giro”, “ho letto molto”, “ho visto un film”. Un’espressione della sua forza d’animo, capace di guardare oltre le difficoltà e vivere la vita con pienezza.
Professionista serio e appassionato, trascorreva le sue giornate nel suo studio legale, ma non rinunciava mai a condividere le serate con gli amici, tra chiacchiere e passeggiate per le vie di Conversano. Amante della cultura e delle cose belle, era una presenza costante nella vita sociale e culturale della città.
Peppe ha portato sempre nel cuore un ricordo speciale: a soli dieci anni fu attore protagonista della favola “Il bambino, il drago e gli uomini cattivi” di Gino Locaputo, promossa dall’associazione “Con Loro” e dai circoli didattici cittadini. Un’esperienza che lo segnò profondamente e che custodì con affetto per tutta la vita.
A Conversano mancheranno il suo sorriso, le sue parole misurate, le lunghe chiacchierate al calar della sera. Mancherà soprattutto la sua capacità di esserci per tutti, con disponibilità, rispetto e calore.
La comunità si stringe attorno alla famiglia, agli amici e a chiunque lo abbia conosciuto, nella certezza che il ricordo di Peppe continuerà a illuminare le strade della città che tanto amava.