Da qualche tempo Antonello Magistà, colui che aveva perseguito con grande determinazione l’ottenimento della stella Michelin per il suo ristornate Pashà, sui social aveva cominciato a raccontarsi e a raccontare la storia, ormai più che ventennale, della sua esperienza cominciata nel largo della Corte a Conversano e proseguita in un ambiente di proprietà della Curia Vescovile, in adiacenza al prestigioso liceo classico “Morea“. Con la sua capacità di rendere eleganti scelte e location sempre tendenti alla perfezione.
E i racconti si erano fatti più intensi e avevano coinvolto la signora Maria Cicorella, madre di Antonello Magistà, chef formatasi da sola e figura fondamentale per l’ottenimento della stella Michelin. Fino ad arrivare all’esperienza con Zaccardi, altro chef di spessore e finire alla squadra “giovane” che attualmente propone i piatti agli estimatori del ristorante più noto di Puglia.
E’ innegabile che Pashà era diventato un brand dei legittimi proprietari, ma anche dell’intera città di Conversano. La notizia del trasferimento in territorio di Polignano a Mare, nella tenuta di Torre Catena sulla Triggianello-Polignano, per alcuni è arrivata adesso mentre altri già la conoscevano da qualche tempo. O, almeno, conoscevano le intenzioni di Antonello Magistà il cui nomignolo “Pashà” aveva dato il nome alla sua creatura.
La stella Michelin si trasferisce da Conversano a Polignano a Mare, e questo per alcuni può significare nulla ma per altri la perdita di un elemento caratterizzante dell’intera comunità. Torre Catena, una masseria a noi vicinissima, con il marchio di Pashà consentirà un’offerta diversificata che andrà al di là del classico ristorante stellato. Altrimenti non ci sarebbe giustificazione per questa scelta.
Pashà ha sicuramente contribuito a dare a Conversano qualcosa in più in termine di immagine ma, tutti concordano, anche la città di Conversano ha dato tanto ad un ristorante la cui location iniziale era di per se un biglietto da visita. L’affaccio del ristorante Pashà sul Largo di Corte era mozzafiato e questo grazie al favoloso Castello e ad una visuale che ti portava al mare in un attimo, nonostante gli 8 chilometri di distanza.
Si chiude un capitolo con una stella che cade a Conversano e con il desiderio che si realizza a Polignano a Mare.
Un augurio di buon lavoro alla famiglia Pashà. Sicuramente farà sapere agli avventori che a 7 chilometri di distanza c’è la città di Conversano, tutta da visitare e gustare. Non fosse altro per l’amore più volte manifestato per le proprie radici.
In termini economici il trasferimento di un ristorante non ha effetti negativi come lo avrebbe quello di un’impresa o industria, ma in termini di affetto non avere una stella ci dispiacerà non poco. E dispiacerà anche a coloro che nel ristorante non c’erano mai stati. Buon lavoro e buon nuovo inizio.