Dopo essere tornata alla vittoria nella gara contro Merano, la Pallamano Conversano si prepara ad affrontare la complicata trasferta di Cingoli.
I biancoverdi hanno bisogno di vincere per accorciare e recuperare terreno in classifica dopo il periodo negativo che ha visto capitan Lupo e compagni cadere in svariati passi falsi.
Sul cammino della squadra allenata dal duo tecnico Alonso-Tarafino ci sarà, oggi sabato 15 novembre, la Macagi Cingoli, squadra con in rosa elementi esperti e stranieri di livello, fra cui anche Abdurahmanovic, che ha vestito la maglia biancoverde pochi anni fa.
I padroni di casa si stanno dimostrando una squadra molto difficile e complicata da affrontare, che fa della velocità e del gioco in seconda fasa la sua principale arma.
Per questo motivo, viste le tante palle perse nelle partite precedenti, il Conversano dovrà prestare massima attenzione e limitare il più possibile questo tipo di errori, per evitare di concedere ai marchigiani la possibilità di portare la gara sui propri binari preferiti.
Biancoverdi che arriveranno all’importante appuntamento di domani con non pochi problemi, non saranno infatti a disposizione né Mirko Djurovic alle prese con un infortunio muscolare, né Marko Curcic, fino a questo momento della stagione fra i migliori, anche lui fermo ai box per problemi muscolari.
Sarà quindi fondamentale l’apporto di tutti i giocatori in rosa per provare a vincere una gara che si preannuncia parecchio complicata.
Abbiamo voluto parlare con il giovane Camillo Di Mascio che, visti gli infortuni sopracitati, domani potrebbe essere chiamato a dimostrare nuovamente il suo valore come già fatto nella trasferta di Cassano Magnago:
Vi aspetta una partita molto complicata, contro una squadra che potrebbe mettervi in difficoltà con il gioco veloce. Come avete preparato questa gara?
Ci aspetta sicuramente una partita molto impegnativa. Sappiamo che loro hanno un ritmo alto e una qualità nel gioco offensivo che può creare problemi se non siamo compatti. In settimana abbiamo lavorato molto sulle distanze e sull’aggressività della nostra difesa soprattutto sulle transizioni, perché contro una squadra così veloce è fondamentale essere reattivi e leggere bene i momenti della gara. Dovremo mantenere concentrazione e intensità per tutti i 60 minuti, ma siamo pronti e fiduciosi nel lavoro che abbiamo fatto, vogliamo rialzare la china.
Viste le assenze, potresti essere chiamato a dare nuovamente il tuo supporto in maniera importante alla squadra. Quando sei stato chiamato in causa hai sempre risposto presente. Come vivi l’attesa prima di un match in cui potresti avere un ruolo più importante del solito?
L’attesa la vivo con grande serenità e senso di responsabilità. Quando mancano alcuni compagni è normale che ognuno di noi debba fare un passo in più, e se tocca a me sono pronto a dare tutto. Ogni volta che vengo chiamato in causa cerco semplicemente di farmi trovare preparato, perché lavoro ogni giorno proprio per questo. Se avrò un ruolo più importante del solito, lo affronterò con entusiasmo e con la voglia di aiutare la squadra in qualsiasi modo serva.
Siete reduci da un momento non positivo, come hanno gestito in campo e nello spogliatoio questo periodo i giocatori più esperti?
I giocatori più esperti sono stati fondamentali in questo momento. In campo hanno dato l’esempio con atteggiamento, lavoro e continuità, senza mai abbassare l’intensità. Nello spogliatoio hanno mantenuto il gruppo unito, parlando nei momenti giusti e trasmettendo tranquillità anche quando i risultati non arrivavano. Hanno ricordato a tutti che le difficoltà si superano solo restando compatti e continuando a lavorare con fiducia.
Conversano che scenderà quindi in campo oggi sabato 15 novembre alle ore 18.00 presso il PalaQuaresima di Cingoli, con diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Giuoco Handball.