Dopo la brutta ed inaspettata sconfitta arrivata lo scorso sabato al Pala Sangiacomo nello scontro contro il Merano, la Pallamano Conversano si appresta a tornare in campo per chiudere la stagione regolare prima di entrare nel vivo dei playoff scudetto.
Il crollo dello scorso sabato ha escluso, di fatto, i biancoverdi dalla lotta per le prime due posizioni in classifica, togliendo così la possibilità di giocare le semifinali scudetto con il fattore campo a proprio favore.
Ovviamente ancora nulla è compromesso ed il Conversano proverà a dire la sua ed a giocarsi il tricolore nonostante la stagione non stia seguendo le aspettative di inizio anno.
I biancoverdi scenderanno in campo domani, sabato 03 maggio, per disputare l’ultimo turno di regular season sul campo del Bressanone.
I trentini non hanno ormai più nulla da chiedere a questo campionato ma vorranno comunque provate a chiudere in bellezza la stagione davanti al proprio pubblico e giocheranno questa partita con leggerezza e serenità.
Dall’altro lato il Conversano, apparso ancora poco unito e non con il giusto spirito battagliero, dovrà cercare di ritrovare il sorriso, magari con una vittoria, per arrivare alla prima gara dei playoff con l’umore giusto.
La squadra però, nonostante le difficoltà ed i problemi ripetuti nel corso di questa stagione, continua a credere nella possibilità di vincere il tricolore, come dichiarato da Demis Radovcic.
D’altronde le potenzialità ci sono tutte ma resta sempre da capire se il Conversano riuscirà a ritrovarsi ed a mettere in campo grinta, unione d’intenti e carattere, componenti che fino a questo momento si sono viste purtroppo raramente.
Ad una sola gara dall’inizio delle semifinali scudetto abbiamo chiesto al coach del Conversano, mister Alessandro Tarafino, come ha reagito la squadra all’ultima brutta sconfitta e come si riparte in vista dei playoffs:
Come ha reagito la squadra dopo la sconfitta? Qual è stato il focus del lavoro in settimana?
Dopo le sconfitte bisogna fare un’analisi di tutto: vero che abbiamo perso ma abbiamo comunque segnato 34 gol e dobbiamo ripartire dal li. Abbiamo sbagliato tanto in difesa e questa settimana ci siamo concentrati molto sulla fase difensiva ma soprattutto sull’atteggiamento. Continuiamo ad avere problemi di continuità nel corso della gara, ma lavoriamo giorno dopo giorno per cercare di correggere questo nostro limite.
Come ti spieghi questo rendimento altalenante fino ad ora e come arrivate a questi playoff scudetto?
Purtroppo molti infortuni hanno limitato il nostro processo di crescita. Di solito a questo punto della stagione la squadra ha degli aspetti e dei concetti ben consolidati ma quest’anno non è andata così. Ora stiamo finalmente recuperando tutti gli effettivi e la gara di domani sarà importante per dare minuti a tutti, anche a chi sta rientrando adesso da qualche acciacco, in vista delle semifinali scudetto.
Ho detto ai miei ragazzi che è indifferente la posizione con cui entreremo nei playoff, la differenza la farà la voglia di lottare su ogni pallone e l’atteggiamento con cui affronteremo queste gare.
Hai in mente qualche cambiamento o accorgimento tattico per provare a dare una scossa ai tuoi ragazzi?
Nella pallamano ormai si gioca in sedici giocatori, in campo va chi merita di starci e chi dimostra di essere sul pezzo. Le rotazioni nella pallamano moderna sono fondamentali e probabilmente non averle avute o averle avute in maniera ridotta durante l’anno ci ha penalizzato e portato ad avere dei cali. I ragazzi credono ancora alla possibilità di giocarsi lo scudetto e faremo il massimo per provarci fino alla fine.
L’appuntamento per tutti i tifosi biancoverdi è a sabato, 3 maggio, alle ore 19.00 al Palasport di via Laghetto a Bressanone ed in diretta streaming sul canale Youtube della Federazione Italiana Giuoco Handball.
