Pallamano, cominciano i play off scudetto. L’avvocato D’Alessandro: “Si sospendano immediatamente, in caso contrario potranno aprirsi profili di risarcimento dei danni”

Durissimma presa di posizione della società che affida le dichiarazioni ad uno dei suoi legali

Conversano – Non si corre sul filo dei giorni ma delle ore. Dopodomani, sabato 6 maggio, inizieranno i play off scudetto del massimo campionato della Pallamano italiana. E, al momento, la squadra di Conversano sarebbe esclusa dai play off per una penalizzazione di sette punti, ridotti a sei nei giorni scorsi. La motivazione è nota da tempo e riguarda l’iscrizione nel registro degli atleti di “cinque giocatori non convocabili in nazionale, anziché quattro come da regolamento“. Un’infrazione formale che, detta così, non lascerebbe scampo alla squadra locale ma che, invece, è il frutto di un errore commesso e riconosciuto dalla società e del concomitante mancato controllo da parte degli addetti della federazione all’omologa delle partite. Se responsabilità c’è stata questa è quantomeno da condividere tra chi ha commesso l’errore e chi non ha controllato che questo stesso errore si ripetesse per ben sette partite senza nulla eccepire.
Un caso particolare e che sicuramente continuerà a far discutere. Intanto la società in queste ore ha presentato l’istanza di sospensione dei play off alla federazione (Figh). “La sentenza non è definitiva e sarà impugnata. I play-off devono essere sospesi in attesa del verdetto finale del C.O.N.I. – dichiara l’avvocato della società conversanese Francesco D’Alessandro – La Pallamano Conversano ha diritto a tre gradi di giudizio che non possono essere sacrificati per le tempistiche dei procedimenti, non imputabili alla società. La partenza dei play off rappresenterebbe un danno irreparabile ed una violazione gravissima del diritto di difesa. La Federazione ha il dovere e il potere di intervenire da questo punto di vista così come sta accadendo in serie C di calcio dove la Lega ha deciso di rinviare i play off sino alle decisioni definitive del C.O.N.I. Mi auguro – continua l’avvocato D’Alessandro – che anche la Figh agisca in tal senso. In caso contrario si aprirebbero ulteriori profili di risarcimento dei danni“.
I toni della difesa della società, per tramite dei suoi legali, sono alti e diversamente non potrebbe essere. Se si dovessero disputare le prime partire dei play off, senza consentito il diritto alla difesa da parte della Pallamano Conversano, diventerebbe tutto più difficile e l’immagine della giustizia sportiva subirebbe anche in ambito della pallamano un duro colpo di credibilità.
Intanto in città i tifosi attendono “ad horas” notizie dalla federazione. La stessa cosa coinvolge le stesse società che si giocheranno i play off e che, nel momento in cui scriviamo, non sanno ancora se dopodomani il torneo finale per l’assegnazione del titolo di campione d’Italia prenderà il via oppure sarà sospeso. Come si spera a Conversano.