L’ex sindaco di Mola di Bari Enzo Cristino: “L’interesse allo sviluppo armonico di Cozze riguarda più comuni”

L’esponente di Mola di Bari in una lettera aperta al sindaco Colonna auspica il sostegno all’associazione “La Giusta causa” che ha proposto di intraprendere ogni azione per il riconoscimento di Costa Ripagnola quale sito UNESCO

Cozze (Mola di Bari) – Uno dei luoghi più amati dagli abitanti di Conversano e Mola di Bari è sicuramente la frazione di Cozze. Quasi tutti abbiamo un ricordo legato a questo luogo ed oggi constatare lo stato in cui versa la frazione è motivo di frustrazione di molti cittadini. Questo grido d’allarme è stato raccolto da associazioni nate per difendere Cozze o da liberi cittadini.
Con Vincenzo Cristino, già sindaco di Mola di Bari dal 1996 al 2005,  abbiamo parlato di Cozze e delle sue potenzialità.

L’ex assessore regionale Alfonso Pisicchio, in una riunione tenutasi tempo fa a Cozze, propose la gestione condivisa della frazione tra i comuni di Mola e Conversano.  Condivide questo pensiero?
Guardare oggi un territorio nei soli confini amministrativi è anacronistico. La frazione di Cozze è un esempio emblematico. La Marina di Cozze, nei mesi estivi, è frequentata prevalentemente, oltre che dai molesi, dai conversanesi e dai rutiglianesi, pertanto l’interesse allo sviluppo armonico di Cozze riguarda più Comuni.

Nel piano biciplan metropolitano é stato inserito un percorso ciclabile intercomunale tra Polignano, Monopoli, Conversano, Rutigliano. Può la pista ciclabile, nell’ottica di un turismo sostenibile, essere utile nel rilanciare Cozze?
Con i fondi europei queste progettazioni intercomunali sono possibili. Un esempio in questa direzione è il Biciplan metropolitano che prevede un percorso ciclabile intercomunale per uno sviluppo turistico sostenibile. Anche il Parco di Costa Ripagnola, che dipende amministrativamente dal Comune di Polignano a Mare, ma l’interesse per salvaguardare “la grande bellezza” di questa zona dovrebbe essere anche dei Comuni limitrofi.

A difesa dei territori costieri sono nate parecchie associazioni come “I Pastori della costa” e il comitato ”Per Cozze”. I due movimenti non si sono mai incontrati o comunque comunicano poco tra di loro. Secondo lei questa mancanza di comunicazione tra le due associazioni  è un errore?
Numerose associazioni, tra cui “I pastori della Costa” si stanno strenuamente battendo per bloccare i forti interessi speculativi, sarebbe auspicabile un maggior coordinamento tra loro e gli Enti Locali di riferimento.

In questi giorni l’ex sindaco Cristino ha scritto al sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, una lettera aperta (ALLEGATA IN FONDO A QUESTO ARTICOLO). In questa lettera s’invita il sindaco di Mola di Bari, e tutti i primi cittadini dei comuni limitrofi, a fare loro la proposta dell’associazione “La Giusta causa” che chiede di mettere in atto ogni possibile azione per il riconoscimento del parco di Costa Ripagnola quale patrimonio UNESCO. La legittima domanda posta di Enzo Cristino la indirizziamo anche ai nostri amministratori conversanesi: siete d’accordo sulla candidatura del parco di Costa Ripagnola quale sito  UNESCO?

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