Contempo Festival 2022 previsto il 25-26-27 agosto nell’area della Torre di Castiglione. L’operatore culturale Stefano Coppola favorevole agli eventi
Conversano – Un vero e proprio braccio di ferro tra l’associazione Contempo, organizzatrice del Contempo Festival 2022 il 25-26-27 agosto a Castiglione a cui l’amministrazione comunale ha riconosciuto un contributo di ottomila euro con una delibera di indirizzo del 5 agosto scorso, e un gruppo di cittadini ambientalisti che hanno preso carta e penna e chiesto all’amministrazione comunale di Conversano di spostare l’evento. “Pur riconoscendo ed apprezzando l’eccellente qualità degli eventi e il notevole impegno degli organizzatori – specificano i firmatari della lettera inviata al sindaco e agli uffici comunali – tuttavia riteniamo opportuno segnalare che il luogo scelto per lo specifico evento appare non appropriato per lo svolgimento di concerti di musica elettronica, trance, tecno, house per molteplici ed evidenti ragioni. Il sito pluristratificato di Castiglione, già vincolato ai sensi della L. 1089/39, è inserito tra le zone di interesse archeologico, ai sensi dell’art. 142, comma 1 lettera m) del D. Legs. 42/2004 e s.m.i. per i valori archeologico-monumentali e paesaggistici e per l’attitudine che il loro profilo presenta alla conservazione del contesto di giacenza del patrimonio archeologico esistente meritevole di tutela. Si tratta di un patrimonio fragile, esposto al rischio di irreversibile depauperamento perché ancora in attesa di adeguati interventi di messa in sicurezza e consolidamento (si pensi al pessimo stato di conservazione in cui versano ancora le strutture murarie della cd. Chiesa dell’Annunziata e degli altri edifici portati alla luce in occasione degli scavi passati). Inoltre l’area di riferimento è parte di un ampio comprensorio sottoposto ad ulteriore tutela di ordine naturalistico essendo individuato nella perimetrazione Riserva Naturale Regionale Orientata Laghi di Conversano e Gravina di Monsignore e soggiace alle regole del Piano Territoriale (approvato con D.R. n. 14 del 13 ottobre 2015), il cui Regolamento specifico, all’art. 12, sez. III, Parte I, fa divieto, nelle Zone A e B, di emissioni luminose e sonore. Considerando quindi la zonizzazione della Riserva con la quale vengono specificate le destinazioni d’uso e di tutela, il sito di Castiglione, in particolare l’area circostante la Torre, è situato nella Zona B (Riserva Generale Orientata), tra l’altro non lontana dalla Zona A (Riserva Integrale). Le emissioni sonore e luminose sono senz’altro da considerarsi come fattori di minaccia per la “salute” e l’equilibrio dell’ecosistema. In particolare, dal punto di vista faunistico, tali fattori di minaccia potrebbero avere ripercussioni negative su diverse specie. L’area interessata, in quanto potenziale area trofica all’interno degli home range delle specie, potrebbe essere evitata dai Rapaci notturni (civetta Athene noctua, barbagianni Tyto alba, assiolo Otus scops), dai Chirotteri, specie di interesse comunitario ai sensi della Direttiva Habitat (CEE 92/43), dalla donnola Mustela erminia, dalla faina Martes foina e dalla volpe Vulpes vulpes. Inoltre, molti Uccelli, soprattutto Passeriformi, potrebbero essere allontanati dai dormitori che sono stati selezionati come siti sicuri per trascorrere le ore notturne. Oltre a ridurre l’uso dello spazio, questi fattori di stress incidono sull’ecologia della comunicazione tra conspecifici, con pesanti ripercussioni sulla fitness e la sopravvivenza degli individui delle diverse specie che usano l’habitat oggetto di intervento. Insomma “Castiglione” produce le sue “suggestioni” proprio in ragione delle caratteristiche archeologiche e naturalistiche che lo contraddistinguono e che meritano il rispetto dovuto. Nel sito, dove è dettagliatamente prevista un’area di promozione economica e sociale individuata dalla Zona D della mappatura, è consentito anche lo svolgimento di attività antropiche (visite guidate, spettacoli teatrali e musicali a bassa diffusività acustica, rievocazioni storiche, etc.) che tuttavia, come è accaduto in passato, siano compatibili con modi e tempi che implichino il dovuto rispetto dell’ambiente medesimo. La pubblicizzazione dell’attività nell’area di proprietà comunale induce, inoltre, a ritenere che l’Ente Pubblico per un verso abbia messo a disposizione il sito ricevendo compensazioni in partecipazione (dato anche il pagamento di un biglietto di ingresso) e, per altro verso, abbia predisposto risorse e servizi per assicurare controllo e vigilanza dell’area pubblica. La diffusività dell’evento e la durata complessiva in aree non prettamente delimitate, pongono questioni sotto il profilo funzionale/gestionale in ragione al numero delle persone partecipanti all’evento, agli ambiti destinati al movimento delle persone e sicurezza delle stesse, all’individuazione degli spazi destinati agli impianti irradianti musica, agli spettatori partecipanti, alle vie di accesso e di fuga, alla eventuale somministrazione di generi alimentari e bevande, all’igiene pubblica (sia per le deiezioni corporali umane, sia per la raccolta dei rifiuti prodotti). Vorrà quindi l’Amministrazione Comunale intervenire al fine di assicurare la migliore tutela del sito di Castiglione (la cui valorizzazione può essere affidata ad eventi consoni) e, contemporaneamente, mettere a disposizione degli organizzatori luoghi idonei ed appropriati, differenti da quello in oggetto, per permettere l’evento già organizzato”. Una vera e propria richiesta puntuale per scongiurare gli eventi proposti da Contempo.
Ma quali sono gli eventi previsti nel Contempo Festival 2022? “Tre appuntamenti imperdibili in programma presso la Torre di Castiglione, paesaggio di straordinaria bellezza, a pochi chilometri dal centro abitato di Conversano (Bari) splendida terrazza naturale – si legge nella nota di Contempo – in esclusiva nazionale il 25 agosto arriva in Puglia Henrik Schwarz il padre della musica elettronica. Insieme a lui si esibirà il pianista jazz e musicista Bugge Wesseltoft, un pilastro della scena jazz e nu-jazz norvegese con pubblicazioni su Jazzland, Recordings ed ECM Records.
Ma quali sono gli eventi previsti nel Contempo Festival 2022? “Tre appuntamenti imperdibili in programma presso la Torre di Castiglione, paesaggio di straordinaria bellezza, a pochi chilometri dal centro abitato di Conversano (Bari) splendida terrazza naturale – si legge nella nota di Contempo – in esclusiva nazionale il 25 agosto arriva in Puglia Henrik Schwarz il padre della musica elettronica. Insieme a lui si esibirà il pianista jazz e musicista Bugge Wesseltoft, un pilastro della scena jazz e nu-jazz norvegese con pubblicazioni su Jazzland, Recordings ed ECM Records.
Venerdì 26 Agosto Amore musicale a prima vista è un modo per descrivere la genesi del duo formato dalla produttrice francese Chloé e la percussionista bulgara Vassilena Serafimova nel 2017. Un incontro inedito che fonde le macchine con le percussioni e l’elettronica con l’acustica.
Sabato 27 Agosto BIGAMO LABEL NIGHT Feat. AL PAGODA & JORAM FEITSMA”
Un programma di tutto rispetto, sicuramente di nicchia e di qualità che, al momento, nessuno è in grado di affermare se potrà essere realizzato nella fantastica area archeologica di Castiglione. Sia per le eccezioni puntuali dei firmatari, tra cui Vincenzo Miccolis, e Rocco Sorino, della nota inviata al sindaco di Conversano che per quelle della Soprintendenza che dovrà esprimersi condizionando quello che sarà il parere degli uffici del patrimonio comunale. La lettera inviata dal gruppo di ambientalisti all’amministrazione comunale, però, non trova tutti d’accordo. Stefano Coppola, operatore culturale, è possibilista: “Con le dovute accortezze questi siti sono assolutamente ospitali per questo tipo di eventi. Cosa fa Paolo Fresu in Sardegna, se non valorizzare le riserve naturali? E poi vorrei chiedere ai firmatari, qual è lo studio scientifico che ha stabilito, per esempio, la dannosità (per la fauna) del suono di un tamburo rispetto ad un acuto di violino? Come sempre – conclude Stefano Coppola – la soluzione di questi problemi ha sempre bisogno di buon senso“.
Intanto a soli diciassette giorni dall’evento, né dal palazzo municipale e né dagli organizzatori dell’associazione Contempo giungono dichiarazioni circa lo stato dell’arte delle autorizzazioni necessarie.
Un programma di tutto rispetto, sicuramente di nicchia e di qualità che, al momento, nessuno è in grado di affermare se potrà essere realizzato nella fantastica area archeologica di Castiglione. Sia per le eccezioni puntuali dei firmatari, tra cui Vincenzo Miccolis, e Rocco Sorino, della nota inviata al sindaco di Conversano che per quelle della Soprintendenza che dovrà esprimersi condizionando quello che sarà il parere degli uffici del patrimonio comunale. La lettera inviata dal gruppo di ambientalisti all’amministrazione comunale, però, non trova tutti d’accordo. Stefano Coppola, operatore culturale, è possibilista: “Con le dovute accortezze questi siti sono assolutamente ospitali per questo tipo di eventi. Cosa fa Paolo Fresu in Sardegna, se non valorizzare le riserve naturali? E poi vorrei chiedere ai firmatari, qual è lo studio scientifico che ha stabilito, per esempio, la dannosità (per la fauna) del suono di un tamburo rispetto ad un acuto di violino? Come sempre – conclude Stefano Coppola – la soluzione di questi problemi ha sempre bisogno di buon senso“.
Intanto a soli diciassette giorni dall’evento, né dal palazzo municipale e né dagli organizzatori dell’associazione Contempo giungono dichiarazioni circa lo stato dell’arte delle autorizzazioni necessarie.