Per il secondo quinquennio consecutivo la città delle grotte sarà governata da una coalizione che vede destra e sinistra insieme
Castellana Grotte – Non è la prima volta che la città di Castellana Grotte consegna ad una coalizione “mista” e senza simboli di partito le sue sorti. Una coalizione che cinque anni fa dette a Francesco De Ruvo le chiavi della città, mentre questa volta le ha date a Domi Ciliberti già candidato con la Lega alle regionali. Ciliberti ha guidato una coalizione variegata e che ha visto il deputato Pd Ubaldo Pagano allearsi con interi pezzi della destra. E la foto che vede esultare insieme al sindaco eletto il deputato Pagano (Pd) e il leghista Nuccio Altieri è diventata l’emblema di questa esperienza che i castellanesi sperano dia frutti più visibili di quelli espressi dalla stessa coalizione governata dall’ex sindaco De Ruvo, negli ultimi cinque anni.
La vittoria al ballottaggio di Ciliberti (61,12%) è stata netta considerando, comunque, che partiva dal 47% del primo turno contro il 17% del suo avversario Vito Luigi Rubino. Si apre, quindi, una nuova fase nella città delle grotte anche se a tenere banco, dal punto di vista politico, ci saranno le elezioni del 2023 quando si faranno sicuramente sentire le scelte fatte in questa fase.