Ex Gil, firmata l’autorizzazione. Entra in funzione una struttura attesa da anni al servizio della città

Pubblicata sull’albo pretorio online la determina a firma del direttore dell’Area Politiche Sociali

Conversano – Mancava solo l’ultimo miglio, che è stato finalmente percorso, per dare il via ad una struttura che ha avuto un percorso difficile, tortuoso e a volte incomprensibile. Sarà adibito a Comunità Alloggio per utenti psichiatrici, così come da progetto iniziale datato 2009. Fu l’amministrazione  dell’ex sindaco Lovascio a pensare ad una simile destinazione e la Regione Puglia, Assessorato al Welfare diretto all’epoca dalla dott.ssa Anna Maria Candela, concesse il cofinanziamento pari a circa 1 milione di euro. Ma la storia dell’immobile è stata lunga e a tratti, come già detto, incomprensibile. E ha ricevuto anche l’attenzione di eurodeputati che nel tempo hanno presentato interrogazioni parlamentari.
Tra le revoca dell’ultima parte dei lavori alla ditta appaltatrice e la fine stessa dei lavori c’è stato un black out di natura burocratica relativa soprattutto alla quota di cofinanziamento comunale, che ne ha determinato un lungo iter finalmente conclusosi.
Con l’agibilità firmata dal direttore dell’Area Urbanistica ing. Massimo D’Adamo e l’autorizzazione al funzionamento della direttrice dell’Area Politiche Sociali dott.ssa Francesca Tarulli, l’ex Gil sarà finalmente pronta al funzionamento con effetto immediato. A gestirla sarà la cooperativa Occupazione e solidarietà che si è aggiudicata la gara. Una via crucis ma, in fondo, una vittoria della comunità interpretata dal sindaco Pasquale Loiacono che si è detto felicissimo di questo “traguardo dell’intera comunità e del territorio dell’ambito sociale di zona”.

 

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